Contributi del mese di Giugno 2012
C’è stato oggi pomeriggio (fuori parrocchia) il matrimonio di Andrea e Francesca.
La celebrazione è stata semplice ma significativa. Mi commuove sempre vedere due giovani che si promettono amore per tutta la vita!
Al matrimonio era presente la nonna materna di Francesca, Giuseppina, che con il nonagenario marito ha recentemente compiuto sessant’anni di matrimonio! È stato come un passaggio del testimone!
Ad Andrea e a Francesca i più vivi auguri: ad multos annos!
Sono tornato oggi dalla visita alla missione del Guaricano, a Santo Domingo, dove sono stato missionario fidei donum dal 1998 al 2008, prima che il vescovo mi inviasse qui al Lagaccio.
Sono stati giorni intensi di incontro con le comunità delle tre parrocchie: Santa Margarita Maria Alacoque, Divina Misericordia e Santa Virginia Centurione Bracelli. Ero ospite presso la comunità delle suore brignoline, con la quale abbiamo condiviso gli anni di servizio missionario.
Naturalmente sono stati giorni di incontro. La frase che più mi è rimasta nel cuore è stata quella che tanti, in vari modi, mi hanno detto: “Che bello che sei tornato, vuol dire che non ti dimentichi di noi!”. Ed effettivamente l'amore che ho cercato di dare in quegli anni insieme al Vangelo e ai Sacramenti ha trovato risposta e contraccambio.
Tre sono stati i momenti più significativi:
- La Messa conclusiva dei nove giorni di lutto per la morte di Heriberto, il mio figlioccio seminarista annegato una settimana prima in una gita al mare: mi ha colpito la quantità di persone che si sono strette attorno alla famiglia, e la fede con cui la stessa famiglia ha vissuto questo momento doloroso.
- La grande convivenza che abbiamo vissuto domenica 24 all’Escuela de Evangelización Juan Pablo II, convivenza alla quale hanno partecipato più di 1000 persone delle tre parrocchie, tutti fratelli e sorelle impegnati nella vita di comunità e nell'evangelizzazione. Durante la convivenza ho confessato un bel po’ di persone, ho tenuto una catechesi e ho presieduto l'Eucaristia finale.
- Insieme alle suore, invece, il momento più bello è stata la gita che abbiamo fatto nell’estremo est del paese, a Macao: è stato più il tempo passato per la strada che quello all’aria libera, vista la lontananza della meta (e la non conoscenza dei posti), ma questo ha permesso una comunione più stretta e tanto dialogo.
Ho potuto conoscere Pamela, la giovane del Guaricano che sta facendo i suoi primi mesi di esperienza vocazionale con le suore; ho potuto anche incontrare quasi tutti i seminaristi delle parrocchie e rallegrarmi della loro crescita spirituale.
Come mio solito, ho messo a posto varie cose nel computer delle suore e ho dovuto spostare un’antenna wireless a una posizione migliore.
Il viaggio di ritorno è iniziato con due ore di ritardo dell’aereo, il che grazie a Dio non ha cambiato nulla per me, perché la mia coincidenza per Genova era sufficientemente distanziata. Ma suor Modesta, che si recava in India in visita alla sua famiglia, e che ha preso il mio stesso volo Santo Domingo-Parigi, ha perso la coincidenza per Dubai, e non si sa ancora quando potrà arrivare in Kerala.
Per tutte le cose che ho potuto vivere in questi giorni ringrazio il Signore.
L’anno prossimo mi farebbe piacere che, se riuscirò ad andare, qualcuno di voi lettori potesse accompagnarmi in questa bella esperienza.
Potete vedere le foto scattate durante la mia permanenza al Guaricano, sono tante e bellissime. Se vi fa piacere potete condividere quelle che volete su facebook.
Aggiornamento del 3 luglio: Suor Modesta è arrivata a destinazione ieri, con 48 ore di ritardo. Meglio tardi che mai!
Abbiamo vissuto oggi con tutte le parrocchie del vicariale il pellegrinaggio al Santuario della Guardia. È l’appuntamento che segna la fine dell'anno pastorale, ed è una cosa bella viverlo insieme!
La mattinata è stata dedicata ad ascoltare le testimonianze di chi ha partecipato all'Incontro Mondiale delle Famiglie di Milano.
Il pranzo è stato per la maggior parte dei partecipanti al sacco, ed è stata una bella occasione per condividere cibo, parole e risate.
Nel pomeriggio abbiamo avuto con noi don Valentino, che a partire dai discepoli di Emmaus ci ha introdotto al tema della fede, sul quale ci soffermeremo nei prossimi mesi. Infatti Benedetto XVI ha indetto l’Anno della Fede, che sarà dall'11 ottobre di quest’anno, cinquantesimo anniversario dell’apertura del Concilio Vaticano II e ventesimo anniversario della promulgazione del Catechismo della Chiesa Cattolica, al 24 novembre dell'anno prossimo, solennità di Gesù Cristo Re dell’Universo.
L'Eucaristia insieme ha terminato il pellegrinaggio; la presidenza è toccata a me, che ho compiuto da pochi giorni (e don Stelio qualche settimana prima) i vent’anni di ordinazione.
Alla Santa Messa è stata accolto nella comunità un nuovo ministro straordinario della Comunione, nella persona della signora Nina Crisci.
La signora Crisci, da sempre membro vivo di questa parrocchia, ha effettuato la preparazione prevista dalla diocesi, e domenica scorsa, solennità del Corpus Domini, ha ricevuto il mandato dalle mani dell'Arcivescovo in Cattedrale.
Nell’accogliere il suo nuovo ministero in parrocchia abbiamo anche benedetto la teca che userà per portare la Santa Comunione ai malati.
Grazie, Signore, per questa sorella che si mette al servizio tuo e dei fratelli più deboli della nostra comunità!
Argomenti: Ministri Comunione
Categorie: Vita parrocchiale
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Alla Santa Messa delle ore 18 abbiamo battezzato Andrea, per la gioia dei suoi genitori, dei padrini e di tutta la comunità parrocchiale.
Gli auguri più cari al nuovo battezzato e a tutta la famiglia!
Ci sono nuove foto dei restauri delle statue della Chiesa.
Potete vederle tutte.
Questa sera abbiamo vissuto l’incontro di conclusione dell’anno catechistico, presenti tutte le catechiste.
Ci siamo visti alle 17, e abbiamo messo le basi per il prossimo anno catechistico, sostanzialmente abbiamo determinato le equipe di catechismo per le varie classi.
La Messa insieme delle ore 18 è stata un’occasione per render grazie per ognuna delle catechiste che la nostra parrocchia ha ricevuto in dono.
Poi abbiamo fatto un’attività di gruppo che aveva lo scopo di aiutare ognuno a rileggere la propria vocazione nel confronto con vari personaggi biblici.
La pizza finale è stata l’occasione per festeggiare il cinquantesimo anniversario di matrimonio di Teresa e il nuovo ministero della Comunione ai malati di Nina.
Abbiamo avuto oggi pomeriggio due battesimi di bambini piccoli: Elízabeth ed Emanuela Angelina.
Le loro famiglie hanno partecipato con gioia.
A tutti gli auguri della comunità parrocchiale!
Oggi, solennità del Corpus Domini, ha ricevuto in Cattedrale il mandato un nostro nuovo ministro straordinario della Comunione, la signora Antonina Crisci.
Insieme a lei hanno rinnovato il mandato altri ministri della nostra parrocchia che lo avevano ricevuto nel 2009.
Ognuno dei nostri ministri ha da due a cinque ammalati a cui porta la Santa Comunione tutte le settimane, svolgendo così un ministero preziosissimo.
Questo pomeriggio si è svolta in centro l’annuale processione del Corpus Domini, presente una significativa rappresentanza della nostra comunità parrocchiale.
Dopo il canto dei vespri solenni nella chiesa di San Siro la processione si è snodata, transitando per via Cairoli, via XXV Aprile, piazza Matteotti. La conclusione è stata in una piazza San Lorenzo gremita di gente.
I bambini della Prima Comunione avevano un programma fatto su misura per loro nella chiesa del Gesù, e poi si sono uniti alla processione.
Grazie, Signore, per questo bel momento di fede vissuto dalla nostra comunità diocesana.
Argomenti: Angelo Bagnasco, Arcivescovo, Corpus Domini, Processioni
Categorie: Iniziative diocesane
La nostra classe di preti ordinati nel 1992 ha concluso questa mattina le celebrazioni dei suoi 20 anni con la santa Messa in seminario.
All’appuntamento mancava don Nicolò, impegnato in doveri del suo compito al servizio della Chiesa italiana.
Abbiamo ricordato con gioia la comunità e il tempo che ci hanno formato a svolgere il nostro ministero, e che ci hanno lasciato nel cuore il desiderio di continuare coltivare una profonda amicizia: a distanza di vent’anni, infatti, continuiamo a incontrarci per una cena insieme tutti i mesi.
È stata l’occasione anche per incontrare e conoscere la comunità del seminario di oggi, più esigua certamente rispetto ai nostri tempi, ma bella e ricca di doni.
Grazie, Signore, per i vent’anni di sacerdozio e per tutti i tuoi doni!
Forse qualcuno non capirà il titolo, ma chi è della parrocchia sa che abbiamo un’equipe “tempo libero”, che si incarica di pranzi, cene e altre attività ludiche.
Con questa equipe siamo andati oggi a concludere l'anno pastorale al Santuario della Guardia.
La giornata è stata particolarmente piacevole, nell’armonia di uno stare insieme semplice e carico di preghiera.
Abbiamo iniziato il nostro pellegrinaggio con la partecipazione alla santa Messa delle ore 11 al Santuario, dopodiché ci siamo rifocillati con un gustoso pranzetto.
Al pomeriggio abbiamo apprezzato le nuove stazioni del rosario nel percorso che gira attorno a tutta la sommità del monte.
Ci mancavano Pina e Guido, impegnati in questioni di salute, Teresa e Loredana, al lavoro, e Maria Clara, a scuola.
Al ritorno abbiamo cercato don Claudio nella sua parrocchia ma, ahimé, non siamo stati fortunati.
Siamo tornati questa sera dalla due giorni di fraternità e formazione sacerdotale con il cardinale arcivescovo.
L’occasione è stata ottima, non solo per ammirare opere d’arte e scoprire luoghi che sono grandi testimonianze di fede, ma anche per fraternizzare tra di noi e per parlare in semplicità con l’arcivescovo.
Abbiamo visitato Ventimiglia vecchia, con la relativa Cattedrale e annesso Battistero, e lì abbiamo celebrato l'Eucaristia del primo giorno.
Dopo pranzo abbiamo incontrato mons. Barabino, vescovo emerito di Sanremo-Ventimiglia, proveniente dal clero genovese; dopo di lui abbiamo potuto ascoltare anche la testimonianza del suo successore, mons. Alberto Maria Careggio, che ci ha presentato la situazione della sua diocesi; quest’incontro è stato nel convento di San Domenico di Taggia, ricco di opere d’arte.
Il giorno seguente è iniziato con la santa Eucaristia, a cui è seguita la visita a Triora, luogo di morte di mons. Tommaso Reggio, vescovo di Sanremo-Ventimiglia e quindi arcivescovo di Genova. Ci ha accolto il parroco don Antonio, lì da parecchi anni.
A Dolceacqua, poi, abbiamo potuto apprezzare il borgo medioevale e la chiesa parrocchiale.
L’itinerario si è concluso con la visita ad Albenga, dove abbiamo visto la Cattedrale e l’antico Battistero.
Grazie, Signore, per questa bella opportunità, grazie al nostro arcivescovo e a chi ha ho collaborato per preparare questo bel momento.
Argomenti: Angelo Bagnasco, Arcivescovo, Fraternità sacerdotale, Presbiterio
Categorie: Varie
La comunità parrocchiale ha vissuto oggi la bellissima festa degli anniversari di matrimonio.
Erano una quindicina le coppie che hanno risposto all’invito: 60 anni, 55, 50, 45, 40, 25, 10.
La loro presenza in chiesa, e la rinnovazione delle promesse del loro amore sono un segno di speranza per il mondo di oggi, nel quale anche gli affetti patiscono la malattia della precarietà.
La differenza tra i matrimoni di un tempo, decisamente più solidi, e quelli di oggi, più deboli, è simile alla differenza tra le lavatrici:
- le prime lavatrici che furono gettate sul mercato erano solide, robuste; si potevano rompere, ma erano fatte per durare, e se avevano problemi si aggiustavano;
- le lavatrici di oggi, invece, sono costruite con il criterio che non vale la pena aggiustarle: quando si rompono si buttano via e si compra l’elettrodomestico nuovo.
È questo il rischio dei matrimoni odierni: spesso partono all’insegna dell’usa e getta, investendo poco, perché è facile adire a una nuova unione.
Celebrare le coppie che sono ancora insieme dopo tanti anni è cantare che l'amore può essere forte e duraturo; d’altronde, l’amore della famiglia è un riflesso e una partecipazione all’amore stesso della Trinità.
Dopo la Messa con molte delle coppie siamo scesi in salone per il pranzo, solertemente e sapientemente preparato dall’equipe di cucina.
C’era anche la mia famiglia e buona parte del Consiglio Pastorale della parrocchia.
La serenità del momento ha trovato riscontro nella soddisfazione e nel ringraziamento che tutti i partecipanti hanno espresso all’equipe e alla parrocchia.
Grazie, Signore, per queste cose belle!
Argomenti: Anniversari di Matrimonio, Pranzi
Categorie: Vita parrocchiale
6 Commenti
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volevo ricordare che ci sono state coppie che hanno compiuto 45 anni di matrimonio grazie
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Grazie Don Paolo della bella festa, per noi è importante testimoniare che l’amore cresce se c’è “amore atto di volontà” questa testimonianza di 55 anni di amore condiviso va trasmessa a tutte le coppie, specialmente alle più giovani, ricordarsi sempre di essere coppie cristiane aperte a tutti e in modo particolare al nostro partner, il Sacramento che abbiamo ricevuto deve essere alimentato per farci crescere.
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Brava Mirella!!!
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”…- Io penso spesso alle nozze di Cana. Il primo vino è bellissimo, è l’innamoramento. Ma non dura fino alla fine: deve venire un secondo vino, cioè deve fermentare e crescere, maturare … Un amore definitivo che diventi realmente ‘secondo vino’ e più bello, migliore del primo vino. Questo dobbiamo cercare. E qui è importante anche che l’io non sia isolato, l’io e il tu, ma che sia coinvolta anche la comunità della parrocchia, la Chiesa, gli amici …”
Benedetto XVI 3 giugno 2012
Queste foto rappresentano il “vino buono” dell’amore!
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Quando va tutto bene e vedi le persone felici, passano i dolori e passa la stanchezza. Una sola cosa conta: ringraziare il Signore per queste belle famiglie, per la loro fedeltà e per aver voluto testimoniare il loro amore a tutta la comunità.
Grazie Don Paolo perchè continui a portare avanti questa tradizione ormai ventennale nella nostra parrocchia e a renderla ogni anno più bella e significativa.
Grazie Signore per tutti i ministri straordinari della Comunione!
sono molto contenta