Contributi con l'argomento Messe
Questa mattina, alla messa delle 11, il nostro parroco don Paolo ha celebrato l’ultima Messa domenicale nella nostra parrocchia.
Il distacco è fonte di tristezza, perché un sacerdote che per anni è stato pastore di una comunità, ha imparato ad amarla, a costruire legami con le persone a volte anche di familiarità e di amicizia.
Il dover lasciare e ripartire altrove è anche nel DNA dei sacerdoti che, come don Paolo, sono testimoni e discepoli di Gesù.
La partecipazione alla celebrazione Eucaristica è stata numerosa, ognuno di noi ha voluto presenziare per testimoniare l’affetto e il ringraziamento a don Paolo per tutto ciò che ha saputo dare alla comunità durante il suo ministero pastorale.
Don Paolo è stato per noi un fratello, un amico, ma soprattutto un testimone di fede. Ad ognuno di noi rimarrà impresso il suo sorriso, il suo abbraccio che fin dal giorno del suo arrivo ci ha saputo dare. Ha sempre agito con la consapevolezza e la responsabilità di rappresentare il Signore con il desiderio che regnasse la pace tra noi.
Tanti sono stati i momenti di preghiera, di gioia, di festa, di gioco e di risate, alternati a quelli di dolore per la perdita di persone care della nostra parrocchia.
Si è sempre ricordato degli ultimi, degli ammalati che andava puntualmente a trovare negli ospedali o nelle case per portare l’Eucaristia.
Il gruppo giovani e quello delle catechiste ha voluto affidarlo al Signore nella preghiera dei fedeli, ma due momenti molto toccanti sono stati quando Lina ha letto una preghiera a nome di tutta la comunità per ringraziare il Signore per il tempo che abbiamo vissuto insieme a don Paolo, e alla fine della celebrazione quando Martina ha letto un ringraziamento a nome di tutti.
In modo particolare noi catechiste, abbiamo voluto dirgli il nostro grazie per averci guidato ed essere stato sempre presente nel nostro gruppo, con un piccolo pensiero fatto col cuore: un ingrandimento di foto che rappresentano vari momenti dei nostri incontri, affinché possa sempre ricordarsi di noi.
Grazie don Paolo per averci voluto bene, continua a ricordarti di noi nella preghiera, così come noi ci ricorderemo di te. Ti auguriamo un buon cammino nella nuova comunità che ha bisogno di te e che ti aspetta per darti il suo affetto, e noi faremo lo stesso con padre Angelo. Il Signore ti assista con la Sua grazia e ti sostenga sempre con la forza del Suo Spirito.
Argomenti: Messe, Saluto don Paolo
Categorie: Vita parrocchiale
Un commento
Oggi, nella Messa delle 11, la comunità ha conosciuto i ragazzi che riceveranno la Cresima sabato prossimo.
Sono in dieci, e ieri hanno avuto il loro ultimo momento di preparazione nel ritiro alla Guardia.
La celebrazione della Cresima sarà sabato 11 giugno alle ore 18, e ad amministrarla loro sarà il nostro arcivescovo, il card. Bagnasco.
Li accompagniamo con la preghiera e chiediamo allo Spirito Santo di renderli testimoni veri di quel Gesù che hanno conosciuto!
In questa domenica la Chiesa ha vissuto la Giornata di Preghiera per le Vocazioni.
In tutte le parrocchie si chiede il dono delle vocazioni che sono necessarie alla Chiesa stessa: vocazioni sacerdotali, religiose e missionarie, anzitutto, ma anche vocazioni alla famiglia cristiana.
Papa Francesco ha preparato e dato significato alla Giornata di quest’anno con un significativo messaggio, che vale la pena di leggere.
E noi abbiamo avuto quest’anno un dono speciale: la presenza di suor Silvia, una suora salesiana, che ci ha dato testimonianza della sua vocazione.
Argomenti: Domenica, Giornata di preghiera per le Vocazioni, Messe, Suore
Categorie: Attività parrocchiali, Iniziative diocesane
La Messa nella Cena del Signore del Giovedì Santo ricorda l'Ultima Cena, con l’istituzione dell'Eucaristia e del sacerdozio.
Questa Messa ricorda anche il comandamento dell’amore, che Gesù ha impartito anzitutto con il suo esempio lavando i piedi ai suoi discepoli. E difatti il rito della Messa del Giovedì Santo prevede che si ripeta il gesto fatto da Gesù: la lavanda dei piedi.
L’hanno ricevuta, come fossero gli Apostoli, i nostri bambini che si preparano alla Prima Comunione. Tutta la comunità parrocchiale ha seguito con attenzione, partecipando attivamente con il canto proposto dal coro.
Gesù ci ha detto: “Vi ho dato l’esempio perché quello che ho fatto io facciate anche voi”.
Aiutaci Signore a mettere in pratica questa tua parola!
Argomenti: Giovedì Santo, Messe, Settimana Santa
Categorie: Vita parrocchiale
La Domenica delle Palme è sempre segnata dalla presenza di tanti fedeli, anche quest’anno. A tutte e tre le Messe abbiamo fatto la benedizione delle Palme, ma soprattutto alla Messa delle 11 la partecipazione del quartiere è stata corale.
Ognuno con palme e ulivo in mano, abbiamo seguito Gesù nel suo ingresso messianico a Gerusalemme, e poi, nell’ascolto della Passione secondo Matteo, siamo stati con lui fino alla sua sepoltura.
Grazie, Signore, per questi momenti “magici” della liturgia!
Argomenti: Domenica delle Palme, Messe, Settimana Santa
Categorie: Vita parrocchiale
La fine dell’anno è dedicata in tutte le parrocchie alla lode e al ringraziamento al Signore per tutti i benefici ricevuti.
Nella nostra parrocchia viviamo l'adorazione eucaristica, che quest’anno è iniziata alle ore 16 e si è protratta fino alle ore 18. Nell’ultima parte abbiamo pregato insieme il rosario e i vespri.
Poi, durante la S. Messa, il canto del Te Deum.
Ed effettivamente non possiamo che ringraziare il Signore per tante cose che ci ha donato in questo anno, perché ci consente di lodarlo e pregarlo, perché ci mantiene vivi nella sua Chiesa.
Grazie, Signore, per tante cose che ci hai donato nel 2015!
Argomenti: Adorazione eucaristica, Fine anno, Messe
Categorie: Vita parrocchiale
Anche quest’anno la Messa di oggi, Commemorazione dei fedeli defunti, è stata celebrata per tutti i defunti dell’anno della nostra parrocchia.
Abbiamo ricordato tanti fratelli e sorelle che ci hanno lasciato:
- Giuseppina Selva ved. Cenci
- Albina Tini
- Francesco Dispare
- Gaetano De Luca
- Elda Salvatore ved. Parodi
- Giorgio Malerba
- Rosa Gargiulo ved. Mari
- Caterina Avoglio ved. Galeno
- Rosa Mazzullo in Sansalone
- Anna Petrazzuolo in Cozzolino
- Angelo Floridia
- Anna Lombardo
- Ettore Marchesi
- Maria Spina ved. Bertino
- Angela Cuciti in Baglio
- Maria Calcagno ved. Boveri
- Carmelo Ciconte
- Anna Mei ved. Mariotti
- Andreina Cardinali ved. Di Candia
- Angelina Greco
- Sergio Lorenzelli
- Clelia Pilla ved. Musso
- Caterina Morzilli in Corciulo
- Concetta Fragalà ved. Ferrino
- Luisa Torre ved. Campi
- Ermana Bolognesi ved. Magliulo
- Maddalena Donato in Fabbiani
- Rolando Carugo
- Caterina Maria Magnavacchi
- Adolfo Baldo
- Margherita Navone ved. Pasqualini
- Carmelo Boccadifuoco
- Francesca Pratesi ved. Billeci
- Leonora Riga ved. Corica
- Vincenzo Catarinolo
- Giovanni Marchelli
- Francesco Iacono
- Raffaella Di Salvatore ved. Accetta
- Emilia Bombelli ved. Masciaga
- Maria Ferrari ved. Iacono
- Giuseppa Campanile in Mazzoni
- Angiolina Palomba ved. Cozzolino
Oggi la nostra parrocchia ha vissuto un giorno di festa e di gioia per l’inizio dell’anno catechistico insieme ai bambini, ai ragazzi e ai loro genitori.
La Messa è stata vissuta in prima persona proprio da loro e grazie all’aiuto di alcuni nostri giovani che hanno collaborato insieme a noi catechiste. Grazie Signore!!
Dopo l'omelia don Paolo ha chiamato per nome ogni catechista ed ognuno ha risposto “eccomi”; tutti insieme abbiamo recitato il Credo, il simbolo della nostra fede, e rinnovato il nostro impegno ad essere testimoni di Gesù, a credere nella forza del Vangelo e a collaborare nella luce dello Spirito, a condurre a Lui i bambini-ragazzi a noi affidati.
Un bel momento è stata la lettura delle preghiere dei fedeli, lette da quattro ragazzi che hanno fatto la prima Comunione.
All'offertorio sono stati presentati i doni che esprimono la ricchezza di vita nella nostra comunità parrocchiale:
- un fratello che partecipa all'adorazione eucaristica del giovedì ha presentato un cero, simbolo della preghiera;
- un Ministro straordinario della Comunione ha presentato la Teca usata per far giungere l'Eucaristia ogni domenica agli ammalati e anziani;
- una coppia ha presentato il materiale per gli incontri di preparazione al matrimonio (CPM);
- un giovane ha presentato il testo del messaggio del Papa per la prossima Giornata Mondiale della Gioventù;
- un bambino che riceverà il sacramento della riconciliazione ha presentato il Vangelo;
- un cresimando ha presentato il catechismo, simbolo della fede della Chiesa;
- alcuni bambini hanno presentato delle lettere con la scritta “..con gioia”;
- due bambini che riceveranno la prima Comunione quest’anno hanno portato il pane e il vino che diverranno il Corpo e il Sangue di Cristo.
Le letterine “con gioia” sono state poi applicate da due catechiste al cartellone di inizio anno, formando la frase “un anno insieme al catechismo, con gioia, tu & noi”: ognuno di noi è invitato ogni domenica alla festa e a far parte della comunità insieme a Gesù che ci chiama tutti per iniziare questo cammino.
Prima della benedizione finale don Paolo ha chiamato i bambini classe per classe, e loro hanno risposto sventolando dei fazzolettini colorati, simbolo di festa e di una chiesa viva.
Alla fine della Messa, ogni bambino presente è stato invitato ad apporre la propria impronta della mano su un cartellone che verrà poi esposto esternamente sopra la porta principale della Chiesa, segno di adesione ad aver scelto Gesù e a volerlo seguire.
È stata veramente una gioia vedere i bambini, i loro genitori , noi catechiste e tutti coloro che hanno partecipato vivere questo bel momento: ci siamo sentiti una sola Chiesa, e di questo ringraziamo il Signore.
Vedi tutte le foto dell’evento.
Oggi alla Messa delle 11 i portatori della Madonna hanno ricevuto la veste per il loro servizio di questa sera.
Ci teniamo a vivere questo momento, perché il servizio della processione sia inserito nella vita eucaristica della nostra comunità parrocchiale.
Le vesti vengono benedette e asperse con l'acqua benedetta, e quindi consegnate ai portatori a uno a uno.
Argomenti: Messe, Portatori Madonna, Processione della Madonna
Categorie: Vita parrocchiale
Oggi nelle due Messe delle 9 e delle 11, ma anche ieri durante la messa vespertina, la nostra comunità parrocchiale ha celebrato la Giornata della Carità, che avrà un suo seguito nell’incontro di martedì sera con mons. Marino Poggi – direttore della Caritas di Genova – e nell'adorazione eucaristica di giovedì.
L’obiettivo di questa celebrazione è stato far conoscere all’assemblea le attività svolte nell’ambito caritativo in questi anni e invitare tutti a un maggior coinvolgimento in esse, nel servizio che è amore verso Dio e verso il prossimo che ci chiede aiuto.
Questo Amore, questa Carità, viene innanzitutto da Dio, è Dio stesso che si dona a noi e che noi, dopo averlo accolto, possiamo donare al prossimo. È per questo che, all’inizio di ogni Messa, abbiamo accolto ogni persona che entrava consegnandole un cuoricino con la scritta “Dio è Amore” da indossare come una collana: il cuore rappresenta il cuore di Dio, ma anche il nostro. È il cuore di Dio, perché è Lui che ci ha amati per primo; è il nostro cuore, il cuore della parrocchia e delle persone che hanno sostenuto le attività caritative in questi anni, perché da Dio riceviamo l’amore da donare agli altri.
Vicino all’ingresso sono stati collocati anche due cartelloni:
- uno mostra l’immagine del volto di Gesù misericordioso all’interno di un grande cuore sostenuto da molte mani, sovrastata da due frasi che ci invitano ad essere grati al Signore e a riconoscere che, senza di Lui che si è preso cura di noi per primo, noi non avremmo fatto nulla;
- l’altro mostra, in sintesi, i modi e le attività attraverso cui la nostra parrocchia vive la carità, a cui si aggiungono la raccolta dei viveri nel cesto in fondo alla chiesa una volta al mese e le offerte raccolte durante le messe feriali e destinate totalmente al centro di distribuzione.
In concreto il cartellone presentava:
- il centro d’ascolto;
- il centro di distribuzione viveri e indumenti;
- le raccolte d'Avvento e Quaresima;
- l’appartamento per i bisognosi;
- le raccolte straordinarie per calamità;
- le collette alimentari;
- la polentata di solidarietà.
Prima della liturgia della Parola e durante l'omelia, mediante l’utilizzo di alcune diapositive, è stato dedicato uno spazio a questi contenuti per spiegare ai fedeli il significato della celebrazione.
Dopo la Comunione e prima di impartire la benedizione conclusiva, il parroco ci ha riuniti in una preghiera di ringraziamento al Signore per il dono del Suo immenso amore e di offerta di noi stessi perché rispondiamo alla Sua chiamata a essere strumenti e testimoni di carità nelle Sue mani.
È Natale! Abbiamo appena celebrato la Messa di Mezzanotte! Abbiamo appena celebrato il Figlio di Dio che viene dato alla luce da Maria!
La celebrazione è iniziata alla mezzanotte con la recita dell'Ufficio delle Letture. E prima del canto del Te Deum è stata proclamata la nascita di Gesù con il testo della Kalenda.
La Messa è poi proseguita nella maniera solita. Unica particolarità: al canto del Gloria campane e campanelli hanno suonato a festa, e la statuetta di Gesù bambino è stata posta nel presepe allestito in fondo alla chiesa.
Dopo la Messa ci siamo scambiati gli auguri nel salone parrocchiale.
Buon Natale a tutti!
Questa sera c’è stata l’ultima delle Messe per i defunti che celebriamo nelle varie zone della parrocchia, in un locale di via A. Centurione 15.
Le precedenti sono state:
- martedì 4, nel portone di via del Lagaccio 34A, alle 21
- venerdì 7, presso la Fratellanza di Vico Chiuso Cinque Santi, alle 17
- venerdì 14, presso il Centro Sociale in fondo a via del Lagaccio, alle 16,30
- martedì 18, nel portone di via Ventotene 51, alle 21
La particolarità di questa sera è che oltre a pregare per i defunti abbiamo anche amministrato l'Unzione dei Malati alla nostra sorella Pina: questo ha reso la celebrazione particolarmente preziosa.
Grazie Signore per la tua vicinanza nei Sacramenti!
Oggi, solennità di Pentecoste, nella Messa comunitaria delle ore 11 abbiamo rivissuto qualcosa della Pentecoste originaria proclamando la Parola di Dio in varie lingue rappresentate nella nostra comunità parrocchiale:
- la prima lettura, letta da una giovane peruviana, è stata proclamata in lingua spagnola;
- il salmo responsoriale è stato proclamato in lingua albanese;
- la seconda lettura è stata letta in malayalam, la lingua del Kerala (India), da una delle nostre suorine.
Le preghiera dei fedeli, poi, sono state presentate nei vari dialetti italiani: romanesco, siciliano, calabrese, campano e genovese.
Un piccolo omaggio allo Spirito Santo, che, a partire dalla Pentecoste narrata negli Atti degli Apostoli (At 2,1-11), fa sì che la Chiesa parli oggi tutte le lingue del mondo; e la nostra comunità parrocchiale ne ha parecchie rappresentate: questa è la ricchezza e la specificità di questa comunità.
Grazie Signore per tanti fratelli di tante parti diverse, che arricchiscono questo quartiere e questa parrocchia!
La comunità parrocchiale ha vissuto quest’oggi un momento molto bello: alla presenza del cardinal Bagnasco abbiamo celebrato la solennità di San Giuseppe, nostro patrono.
Il cardinale ha presieduto la solenne celebrazione eucaristica delle ore 11, presenti i confratelli preti del vicariato. La comunità ha partecipato massivamente, cosa che il cardinale ha notato e di cui si è rallegrato.
Nell'omelia il cardinale ha commentato il brano liturgico di Mt 1,16.18-21.24, e si è soffermato in particolare su tre punti:
- Gesù giunge nella storia a partire da una genealogia: ha voluto essere uno di noi;
- il Gesù che Giuseppe accoglie è colui il cui nome significa che Dio salva il suo popolo dai suoi peccati: non semplicemente per darci degli esempi, ma per salvarci;
- la capacità di Giuseppe di cogliere i segni che Dio gli dà e di prendere decisioni di conseguenza.
Dopo la Messa il cardinale si è recato ai giardinetti di via Sapri per vedere una vecchia nicchia in cui una volta era presente una statua della Madonna della Guardia e nella quale alcuni cittadini vorrebbero porre nuovamente una statua simile, e siamo rimasti d’accordo che la benedirà a lavori ultimati.
Infine il pranzo con i confratelli e con il consiglio pastorale parrocchiale: l’equipe di cucina ha lavorato bene, e nella semplicità ci ha fatto guastare piatti prelibati.
Per tutto questo, grazie Signore!
Vedi le altre foto della giornata.
Argomenti: Angelo Bagnasco, Consiglio Pastorale, Messe, Pranzi, S. Giuseppe
Categorie: Vita parrocchiale
Oggi pomeriggio alle 17 abbiamo celebrato la Messa per i defunti alla Fratellanza di Vico Chiuso Cinque Santi. Parecchia gente ha partecipato, soprattutto alcuni i cui cari erano mancati negli ultimi dodici mesi.
È stata l’ultima Messa per i defunti celebrata nelle varie zone del quartiere. Le precedenti erano state fatte al Centro Sociale di via del Lagaccio, al 34B di via del Lagaccio, al civico 15 di via A. Centurione, al civico 51 di via Ventotene.
È sempre una gioia portare la parola di Dio e l'Eucaristia più vicino alle case dei parrocchiani. E da parte loro ci sono segni belli di apprezzamento dell’iniziativa.
Come di consueto il giorno della Commemorazione dei Fedeli Defunti, la Messa di questa sera è stata celebrata per tutti i parrocchiani defunti a partire dal mese di novembre 2012.
Nella commozione e nell’affetto abbiamo ricordato:
- Maria Carmela Graffigna
- Ezia Poltronieri
- Rosa Izzo ved. Di Jorgi
- Filomena Fois ved. Bettazzi
- Edoardo Violini
- Grazia Loffredo in Cuccurullo
- Teresa Oliveri ved. Oliveri
- Giovanni Scanu
- Doriano Sabbatini
- Caterina Campi ved. Laviosa
- Maria Rosaria Marsana
- Anna Nesci ved. Battaglia
- Dorotea Chimeri ved. Petriglieri
- Giuseppe Bonanno
- Lucia Nacucchi
- Giovanni Rosa
- Gaspare Gibaldi
- Salvatore Neri
- Francesca Tiana ved. Fadda
- Pietro Pace
- Teresa Crosignani ved. Bardoni
- Emma Piccardo ved. Bruzzone
- Giuseppina Oro in Megna
- Francesco Sanni
- Silvana Serra
- Placido Papalia
- Giovanni Maranto
- Franca Carubbi in Rigalza
- Elisabetta Segantini in Pirozzi
- Maria Iarro ved. Vagge
- Giovanna Della Scala in Ranzenigo
- Christian Farro
- Emilio Ravagnan
- Orazio Gurzeni
- Carolina Palumbo in Ricci
- Paolo De Ferrari
- Giuseppe Barcellona
- Francesco Colloca
- Antonio Manca
- Mirella Floridia
- Francesco Lucente
- Luciana Ricci ved. D’Atri
- Egidio Vagge
- Francesco Solari
Per la misericordia di Dio riposino in pace.
Alla Messa delle ore 11 la nostra comunità parrocchiale ha salutato oggi don Paolo Ho, salesiano, che è stato cappellano da noi per due anni e che ora ci lascia per tornare nel suo paese, il Vietnam.
In questi due anni don Paolo è stato con noi la domenica, presiedendo l'Eucaristia delle ore 9 ed esercitando poi il ministero della Riconciliazione nel resto della mattinata.
Per molti è stato un dono, per la possibilità di ricevere il perdono di Dio soprattutto nel momento di maggior presenza nella nostra chiesa, durante la Messa delle 11.
Abbiamo apprezzato di lui, poi, la disponibilità a unirsi alla vita della comunità anche al di fuori dei momenti canonici.
Al termine della Messa di oggi varie persone della comunità hanno espresso a don Paolo il ringraziamento per la sua presenza e il suo ministero, e gli hanno consegnato un piccolo presente come piccolo segno del nostro grazie.
Don Paolo, da parte sua, ha ringraziato la comunità e il parroco per l'accoglienza ricevuta, e ci ha confidato di aver trovato presso di noi quella necessaria apertura pastorale che nei primi anni di sacerdozio non ha avuto il dono di godere.
Domani sera lo saluteremo ancora in forma più familiare in pizzeria. Siete tutti invitati. Segnalate la vostra presenza per telefono o per email.
Grazie, Signore, per il dono di questo confratello!
Anche quest’oggi, Pentecoste, la Messa comunitaria delle ore 11 è stata internazionale:
- prima lettura in spagnolo, letta da una giovane peruviana;
- salmo responsoriale in inglese, letta da una signora filippina;
- seconda lettura in malayalam, la lingua del Kerala, letta da una delle nostre suorine, che è appunto indiana.
Le preghiera dei fedeli, poi, sono state presentate nei vari dialetti italiani: sardo, siciliano, pugliese, calabrese e genovese.
Insomma, un piccolo omaggio allo Spirito Santo, che a partire dalla Pentecoste narrata negli Atti degli Apostoli (At 2,1-11) fa sì che la Chiesa parli oggi tutte le lingue del mondo; e la nostra comunità parrocchiale ne ha parecchie rappresentate.
Oggi pomeriggio abbiamo celebrato la Messa per i defunti al Centro Sociale, con la presenza di molte persone, anziane e non, che frequentano il Centro stesso.
Alla fine abbiamo scattato una foto dei presenti, potete vederla e godervela! Sono la mia gente del Lagaccio, ci vogliamo bene!
Argomenti: Anziani, Centro Sociale, Defunti, Messe
Categorie: Quartiere, Vita parrocchiale
Volevo dare un grazie speciale a don Paolo
per aver guidato mio figlio nella sua santa comunione e per tutto il bene che ci ha voluto spero che non sia un addio ma un ciao