Nel cammino inoltrato che la nuova equipe del CPM sta facendo per prepararsi ad accompagnare le giovani coppie di fidanzati ci siamo ritagliati un momento da vivere nell’intimità con Gesù e a contatto con la natura.
Insieme a don Paolo ci siamo recati ad Acqua di Ognio dove in una trattoria abbiamo trovato un bellissimo e lungo tavolo apparecchiato vicino ad una piccola cascata.
Abbiamo condiviso un lauto pranzo nella gioia e nella spensieratezza. È stato un momento profondo perché ci siamo ritrovati ancora più uniti tra risate e battute scherzose.
Dopo aver pranzato, mentre i nostri figli giocavano vicino al ruscello, noi genitori ci siamo riuniti in cerchio con il don e abbiamo parlato dell’importanza del Sacramento del Matrimonio nella Chiesa. Dalla condivisione è emerso che il collante che tiene unita un coppia di sposi è l'amore! Se un marito ama sua moglie, come Gesù ha amato la sua Chiesa, e la protegge, la custodisce, ha cura di lei, allo stesso modo la moglie amerà il marito custodendo a sua volta il focolare domestico con lo stesso amore. L’ingrediente, l’amore, nella sua semplicità trova la sua efficacia nei gesti che marito e moglie compiono ogni giorno, venendosi incontro e prendendosi cura l’uno dell’altro. Ecco il segreto della felicità, ecco la ricetta che possiamo sperimentare quotidianamente per far sì che le nostre coppie e quelle future, crescano unite, forti!
Dopo aver terminato l’incontro ci siamo preparati per accogliere Gesù: abbiamo preparato un tavolo, con i fiori e due lumicini. Ci siamo riuniti tutti intorno, e abbiamo celebrato la santa Messa all’aperto; abbiamo partecipato tutti con gioia accogliendo Gesù nel nostro cuore!
Grazie Gesù per le meraviglie che compi nella nostra vita!
La prima domenica di Giugno, nella nostra parrocchia, c’è stata una grande festa! Tutte le coppie che festeggiavano l’anniversario di matrimonio sono state invitate per confermare il Sacramento e rinnovarne la promessa, davanti a Gesù e a tutta la comunità.
Anche io e mio marito abbiamo rinnovato le nostre promesse davanti a Dio festeggiando il 15º anno di matrimonio. Eravamo i più giovani, c’erano diverse coppie che festeggiavano anche il sessantesimo, è stata una grande emozione.
Prima della celebrazione, noi mogli abbiamo ricevuto in dono una meravigliosa rosa rossa.
Abbiamo presenziato alla Santa Messa, e alla fine abbiamo fatto diverse foto per immortalare questo momento importante testimoniando la nostra grande gioia!
Un cartellone mostrava le foto delle coppie festeggiate: la foto delle nozze e quella attuale.
Dopo la celebrazione siamo stati invitati dalla Parrocchia per condividere il pranzo, che le cuoche hanno preparato per tutti noi sposi con tanto amore. Ogni famiglia aveva il suo tavolo apparecchiato. Il menù è stato ben ricco: antipasto, primo, secondo, contorno, formaggio, e alla fine sono arrivate le torte nuziali adornate di confetti.
È stata una domenica speciale che ci ha fatto capire, oggi più che mai, quale grande valore ha la famiglia in una società oggi confusa dal voler far prevalere un’astrusa modernità, senza capire che oggi sono i valori quelli che ci danno forza per superare le difficoltà che viviamo giorno per giorno. È dalla famiglia che scaturisce l’unione, perché è dalla famiglia che nasce la vita! L’amore tra un uomo e una donna nasce proprio per santificare la famiglia!
Argomenti: Anniversari di Matrimonio, Famiglie
Categorie: Vita parrocchiale
Che bello aver visto tante famiglie unite tutte insieme! Che bello aver sentito, attraverso le testimonianze, che tutti mettiamo lo stesso amore per crescere insieme, che facciamo gli stessi sacrifici per andare avanti, che superiamo gli stessi ostacoli, che viviamo gli stessi dolori ma soprattutto che crediamo tutte nella potenza di Dio e che a Lui ci rivolgiamo con fiducia nei momenti di difficoltà! Come è stato bello scoprire che Lui ci ascolta tutti, sempre, nonostante la nostra pochezza, nonostante i nostri tradimenti, nonostante le nostre mancanze!
Domenica 4 Maggio ho respirato l’Amore di Dio e ho scoperto che ha un profumo così intenso che non pervade solo i sensi ma tutto il nostro essere! Questo Amore è fondamentale per la nostra vita… senza questo Amore noi non siamo nessuno e non possiamo fare nessuna cosa! Per questo è di vitale importanza aggrapparsi a questo Amore se vogliamo che, nelle nostre famiglie regni la Pace!
Ma la cosa meravigliosa è l’aver visto, appena entrata, la presenza della statua della Mamma lì, sul palco quasi come se ci dicesse: “Figli miei sono qui con voi! Coraggio! veglierò e proteggerò le vostre famiglie”. E così, ci ha preso per mano tutto il tempo che siamo stati lì e ci ha donato la Sua Pace, quella Pace che si riesce a conservare anche dopo che si affrontano le tempeste della vita, i problemi che ciascuna delle nostre famiglie si ritrova a vivere!
Grazie Signore per la gioia che in questa giornata hai messo nel nostro cuore!
Argomenti: Angelo Bagnasco, Convegni, Famiglia
Categorie: Iniziative diocesane
La celebrazione del Giovedì Santo è una celebrazione molto sentita. Con essa inizia il triduo pasquale che ci porta dalla morte alla vita! Gesù, il Figlio di Dio, ci dà prova del Suo Grande Amore per noi sacrificandosi fino alla morte e alla morte di Croce!
Anche quest’anno nella nostra Parrocchia abbiamo vissuto il rito della lavanda dei piedi. Don Paolo, insieme ai bambini che riceveranno la Prima Comunione, ha ripetuto i gesti che Gesù compì con i suoi apostoli prima di essere tradito, prima di iniziare a salire, con il pesante legno della croce, la via che lo avrebbe portato alla crocifissione sul Monte Calvario.
Insieme e uniti, durante la celebrazione, abbiamo vissuto un momento intenso e profondo che è terminato con la reposizione del Santissimo Sacramento nell'altare preparato con cura dagli uomini della parrocchia. Vicini a Gesú per portarGli il nostro conforto, per offrirGli la nostra preghiera, per aprirGli il nostro cuore! Eccoci, Signore Gesú, vogliamo consolarti con tutto il nostro cuore!
Argomenti: Catechismo, Giovedì Santo, Lavanda dei piedi, Prima Comunione, Triduo Pasquale
Categorie: Vita parrocchiale
L’Avvento è il momento dell’attesa. In questo tempo di attesa siamo in cammino verso uno stato di grazia che viene concesso a tutti! La vita ci porta a vivere un’infinità di situazioni che ci fanno gioire ma che procurano anche dolore al nostro cuore! Questo momento di attesa allora si riempie di speranza, quella speranza di poter ricevere proprio quella serenità a cui brama il nostro cuore!
La Chiesa ci invita a sperare nella gioia di questa attesa e a percorrere con Essa la via che ci porta alla salvezza. In un momento così difficile per l’Umanità è fondamentale che questa speranza resti viva nel nostro cuore per poter continuare il cammino verso quella capanna dove sappiamo che scenderà una Luce ad illuminare il mondo intero!
Questo cammino, che tutti siamo invitati ad intraprendere, viene illuminato dalla luce di quattro candele. L’ultima candela che si accende, nella quarta domenica, ci fa capire che il tempo è vicino, che il tempo dell’attesa dal quel sì pronunciato da Maria sta per terminare! Allora con coraggio chiediamo a Maria di donarci la forza che ci occorre per diventare piccole stelle luminose che portino luce dove la luce non c’è, che portino speranza dove non c’è speranza, che donino serenità ai cuori affranti, che annuncino, con la testimonianza viva del Vangelo, che sta per arrivare la salvezza e che la Luce dal cielo tra poco scenderà sulla Terra per illuminare il mondo e per donare la Pace che proviene solo da Dio!
Quando scegliamo di percorrere la strada del bene, il nostro viso pieno di gioia risplende di una luce che illumina il nostro cuore! Se arriveremo a possedere questa luce il nostro compito sarà quello di contagiare il mondo! Solo allora la nostra sarà una gioia piena perché sarà la gioia di tutti!
Papa Francesco ci dice: “L’Avvento è un cammino verso Betlemme. Lasciamoci attrarre dalla luce di Dio fatto uomo”. Accogliamo questo invito con tutto il nostro cuore e la nostra vita si riempirà del Suo Amore!
Questa sera le famiglie dei bambini che faranno la Prima Comunione a Maggio sono state tutte invitate, dalle catechiste e da don Paolo, nei locali della Parrocchia per condividere un momento molto importante e significativo.
Ci siamo ritrovati, un po’ infreddoliti, nel salone, ciascuna famiglia ha portato diverse cose buone: chi una squisita frittata, chi dei rustici, chi delle pizze che sono state disposte su un tavolo.
Insieme alle catechiste noi mamme abbiamo apparecchiato la tavola intanto che i nostri mariti chiacchieravano approfondendo la loro conoscenza. Si è subito instaurato tra tutti i presenti un clima cordiale: sembravamo far parte di un’unica famiglia!
La catechista Anna poi ha portato una bella teglia di pasta al sugo che emanava un ottimo profumo. Al termine della serata è stato servito il dolce.
I bambini si sono divertiti molto giocando insieme ad alcune catechiste e a don Paolo che si è cimentato a giocare a calcio nel salone con una palla di carta.
Ciliegina sulla torta è stato poi il momento in cui ci siamo disposti formando un grande girotondo. È in questo momento che ci siamo sentiti tutti vicini l’uno l’altro!
- Abbiamo pregato e ringraziato Gesù delle tante cose belle che ha permesso accadessero nella nostra vita!
- Abbiamo ricordato chi in questo momento si trova nella sofferenza sostenendolo con la preghiera.
Come mamma posso solo ringraziare Dio della grazia che ci dona attraverso la comunione che viviamo in questi momenti.
I sacerdoti, i catechisti sono persone che ci aiutano ad educare i nostri figli con lo stesso amore che mettiamo noi per crescerli e, cosa più importante, insegnano i nostri figli ad amare Dio, insegnano ai nostri figli come poterlo fare entrare nella loro vita!
Al termine della serata una signora entusiasta, salutandomi, con il viso pieno di gioia, mi ha detto: ”Se il don organizza io ci vengo un’altra volta!”
Vedi le foto della serata.
Argomenti: Cene, Famiglie, Prima Comunione
Categorie: Vita parrocchiale
Caro Don Paolo, ha avuto un idea bellissima. Creare dei momenti ricreativi per i bambini e le loro famiglie è, a mio avviso, il più bel gesto di preghiera perchè aiuta ciascun partecipante a crescere nella fede e nella comunione con gli altri e con Dio. Non conosco personalmente la Sua parrocchia, ma ho sempre sentito parlare bene di Lei tramite mio cognato, Padre Gian Franco Scarpitta (Minino di San Francesco di Paola a Napoli) e alle volte spulcio il sito sempre aggiornato egregiamente.
Cordiali Saluti.
Giacoma Frazzitta.
Grazie Giacoma, il Signore ti benedica!
Stupendo 😉
grazie brother 😉