Contributi con l'argomento Natale
Vi propongo una suggestiva immagine notturna della nostra chiesa addobbata per il Natale.
Sulla facciata, la stella indica il presepe, nel quale rappresentiamo la nascita di Gesù.
Gli alberi spogli davanti alla chiesa parlano della semplicità dei cuori della nostra gente.
Sullo sfondo, le luci delle case: la parrocchia è il cuore del quartiere.
Sulla destra, uno scorcio della caserma Gavoglio, promettente serbatoio di vivilibità per il quartiere!
Spero vi piaccia!
È arrivato il Natale, anche quest’anno!
La nostra parrocchia ne ha vissuto la preparazione in maniera molto bella:
- I bambini sono andati per le strade del quartiere a darne l’annunzio a tutti come seminatori di stelle!
- C’è stata la recita di Natale dei bambini e quella dei cresimati!
- Gli uomini hanno preparato il presepe grande e messo fuori quello in miniatura.
- La stella ha allietato – e allieta – la facciata della chiesa.
- Alla Messa di Mezzanotte la comunità ha cantato con gioia il Gloria al suono dei campanelli, e dopo la Messa ci siamo fatti gli auguri in salone.
- Il giorno di Natale le due Messe festive, alle 9 e alle 11.
Grazie Signore per questa tua festa così bella!
Alla vigilia di Natale, il 24 Dicembre, in chiesa, prima della Messa, si è tenuta la recita natalizia con i bambini del catechismo.
Quest’anno la recita è stata un po’ diversa del solito: aveva la particolarità che i bambini si esprimevano solo a gesti, senza parlare! Al termine, poi, hanno cantato Tu scendi dalle stelle, con la partecipazione straordinaria di due flautisti, come si può vedere nel video.
Una catechista, Anna Caria, ha letto i brani del Vangelo riguardanti la nascita di Gesù. Io e la Rosanna, invece, preparavamo le scene della recita.
La catechista Teresa ha poi vestito i bambini, trovando per ognuno di loro l’abbigliamento giusto per la recita.
Un grazie particolare ai genitori e bambini che hanno partecipato!
La recita ha avuto una replica prima della Messa di Mezzanotte, per far arrivare anche al resto della comunità il messaggio del Natale!
Vedi tutte le foto della recita della vigilia e quelle della recita di Mezzanotte.
Quest’anno con i ragazzi cresimati abbiamo organizzato una scenetta per il Natale; insieme ci siamo messi d’accordo per scegliere i personaggi e il tema da rappresentare, con l’intenzione di trasmettere un messaggio: far ricordare a tutti il vero senso del Natale.
Dopo aver proposto ai ragazzi di fare la scenetta, Francesco, uno dei ragazzi cresimati, si è offerto di fare il copione; così ci siamo organizzati per fare le prove durante i nostri incontri, con le prove generali il giorno prima della recita.
Arrivato il grande giorno della rappresentazione, Francesco, Gianpier, Fabrizio, Manuel e Martina avevano paura di dimenticarsi tutto per l’ansia, però si sono esibiti, vincendo così la paura e facendo un ottimo lavoro di gruppo.
La recita è andata in scena questo pomeriggio, pochi minuti prima della Messa della vigilia di Natale. Complimenti sinceri a tutti i ragazzi!
Vedi le altre foto della recita.
Ecco il copione:
Un Natale vero
Componenti: nonna (Marta), figlia (Linda), genero (Michele), nipoti (Martina e Manuel)
NARRATORE: Ed anche quest’anno siamo di nuovo a Natale e la famiglia Lasagna è tutta indaffarata a preparare il grande cenone della vigilia…
LINDA: Allora…?
MICHELE: Allora non ci sta il tavolo a fianco alla parete.
LINDA: Beh, ma se lo metti al centro della stanza non c’è posto per muoversi e poi non ci stanno tutte le persone.
MICHELE: Quindi come lo sistemiamo?
MARTA: Chi mi aiuta a pulire il pesce?? … io devo preparare già le tartine con crudo, salmone, acciuga… a proposito, manca l’acciuga!
LINDA: Avevo detto a mio marito di comprarlo ieri ma c’era la partita… E allora… cosa ci vuoi fare…
MICHELE: Ma io le ho comprate! Le ho messe nella credenza in basso!
MANUEL: Mhh, non ci sono… mi sa che le ha mangiate Milly il gatto della nonna.
LINDA: Ecco perché ieri sera non ha mangiato niente…
MARTA: Martina, per favore, visto che sei sempre con quel telefono a chatellare, potresti renderti utile e andare a prendermene un vasetto?
MARTINA: Uff… va bene…
MANUEL: Oggi cosa si mangia? Ho una fame…
LINDA: Direi poco o niente visto che sta sera a cena ci abbufferemo.
MARTINA: Come al solito…
MANUEL: Secondo te cosa mi regaleranno questo Natale?
MARTINA: Non ne ho idea, cosa hai chiesto?
MANUEL: la PS4, è la cosa che desidero di più, è la cosa che voglio da tanto, tanto tempo, è la cosa che mi farà veramente felice!!!!
MARTINA: Boh? Tu dici? È la cosa che ti farà veramente felice?!
MANUEL (annuisce con la testa per dire si)
MARTINA: (scuote la testa per dire no) Sono cose ! Le cose non danno la felicità !!! Vabbè dai riposiamoci un po’, però sono stufa che ogni anno, il 24 di Dicembre è sempre la stessa storia… si mangia, anzi ci si abbuffa, si aprono i regali, che poi tu (rivolto a Manuel) passata l’Epifania, non ci giochi più e li lasci li…
MANUEL: No, no ti giuro che con la PS4 ci gioco tutto l’anno!!!
MARTINA: Dai riposati… (si addormentano.Nel sonno Martina parla) Voglio un Natale diverso. (al risveglio…)
MARTINA: Voglio un Natale diverso… ci sono! Voglio un Natale vero! Nonna a che punto siamo con la cena?
MARTA: Male Martina mia, male… non abbiamo ancora finito di preparare gli antipasti!
MARTINA: Certo ne avete preparato tantissimi! Con questi ci sfamiamo tutta l’Africa!
MARTA: Ma no tesoro mio, ne abbiamo preparato solo 25 tipi diversi, l’anno scorso la zia Tilde ne preparò 35! Devo fare bella figura anch’io! E poi ci sono i ravioli e l’arrosto e le patate e il dolce e…
MARTINA: E poi saremo talmente pieni che non riusciremo più a muoverci “imprigionati” sul divano… voglio che sia un Natale diverso! Nonna, perchè non mangiamo quello che c’è e poi andiamo tutti alla Messa di mezzanotte? E visto che c’è tanta roba possiamo fare dei pacchettini e regalarli a chi non può permettersi tutte queste cose cosi buone!
MARTA: Ma no , e come facciamo con gli invitati ? E la zia Tilde e lo zio Mario e gli amici, i cugini, devo fare bella figura! Se non preparo il cenone si offenderanno e staranno a criticarmi tutto il tempo dicendo che non gli ho invitati a cena per, per… risparmiare. Lo sai che lo zio Mario ultimamente dice che sono diventata tirchia!
MARTINA: ma noi li invitiamo! Mangiamo quello che c’è e poi andiamo a Messa, tutti insieme! E aspettiamo la nascita di Gesù! Perchè questo è il Natale , il Natale vero!
MARTA: Sì bambina mia, hai ragione… È che a volte le persone si fanno prendere dalla frenesia, dalle apparenze senza pensare ai valori veri… Però faccio in tempo a mettere un panettone in forno,perchè sennò lo zio Mario…
MARTINA: nonna!!!!!
Anche quest’anno, nella settimana che precede il S. Natale, i nostri bambini del catechismo, accompagnati dalle loro catechiste e da alcune mamme, hanno vissuto un’esperienza molto bella: sono diventati Seminatori di Stelle. Ciascun gruppo, nel proprio giorno, nell’ora di catechismo, si è sparso per le vie del quartiere facendosi missionario e annunciatore dell’imminente nascita di Gesù.
Alcuni bambini erano vestiti da pastori, altri indossavano un cartello sul quale era posta la scritta “Seminatori di Stelle”.
Prima di uscire, con don Paolo, il nostro parroco, abbiamo pregato affinché le persone aprissero i loro cuori al Signore che viene. Dopodiché: via per la missione!!!
Partiti dal piazzale della Chiesa, abbiamo percorso, nei due sensi, tutta via del Lagaccio, che in un attimo si è animata e colorata dalla letizia che emanavano i volti dei nostri bambini.
Lungo la strada, i bambini intonavano canti natalizi; in particolare all’altezza di Via A. Centurione, vicino all’edicola, si sono fermati e, formando un semicerchio, hanno cantato, guidati da noi catechiste, Tu scendi dalle stelle, Astro del ciel e Maranatha. Nel frattempo la gente che passava si è fermata ad ascoltarli formando un capannello.
I bambini poi porgevano gli auguri ai passanti e ai negozianti; e alcuni di essi hanno offerto loro delle caramelle; i bambini, ricambiavano la loro cortesia donando stelline di cartoncino che contenevano messaggi di pace, gioia, speranza, misericordia e amicizia.
L’ultima tappa dei Seminatori di Stelle è stata la visita al Presepe allestito nel piazzale della Caserma Gavoglio da alcuni volontari: la loro visita ha allietato i cuori dei presenti. I responsabili hanno chiesto ai bambini di lasciare un messaggio nel registro dei visitatori!
In definitiva, questa esperienza è stata vissuta dalle persone del quartiere, dai bambini, e da noi catechiste, con molto entusiasmo e positività.
Grazie Signore perché nella semplicità e con piccoli gesti ci fai portatori della Tua gioia e ci aiuti a seminare stelle d’amore nei cuori della gente.
Argomenti: Avvento, Catechismo, Natale
Categorie: Attività parrocchiali
2 Commenti
Anche quest’anno gli uomini hanno fatto il presepe, con tanta cura e tanto amore!
Ve lo proponiamo nel ciclo notte-giorno-notte, corredato di una felice musichetta natalizia.
Buona visione e buon ascolto!
Nella nostra parrocchia, durante la celebrazione eucaristica della quarta domenica di avvento, don Paolo ha benedetto i bambinelli che ognuno ha portato nelle proprie case per deporre nel presepe la notte di Natale per trasformare le nostre famiglie in luogo di vera accoglienza del Figlio di Dio.
Durante la celebrazione della S. Messa di Natale anche nel presepe in chiesa è stato deposto Gesù Bambino. “Gloria a Dio nell’alto dei cieli e pace in terra agli uomini che Dio ama”, cantavano gli angeli. Che Gesù porti gioia in ogni famiglia, conforto agli ammalati, amore a chi è solo e pace su tutta la terra!
All’esterno della nostra chiesa, dei volontari hanno costruito una piccola capanna con Maria, Giuseppe; Gesù Bambino è stato scoperto proprio a Natale. Quella capanna vuole ricordare a tutti coloro che passano che Gesù è nato! Dio si è fatto uomo per tutti, proprio tutti, anche per chi ha una fede da riscoprire, per chi ha bisogno di riaccendere quella luce che si è affievolita. Più di una volta ho visto persone farsi il segno della croce passando davanti a Gesù Bambino. Guardando a quel Bambino riacquistiamo fiducia e speranza perché avvertiamo la presenza di un Dio capace di farsi piccolo, per farsi vicino ad ogni uomo. L’unica condizione che viene richiesta è quella di farsi piccoli, chinarsi per abbracciarlo, tenerlo tra le braccia e prostrarsi davanti a Lui per adorarlo.
Questi gesti sono molto importanti, ci rendono più consapevoli dell’importanza di “fare il presepio” . Dobbiamo preparare la “culla “ e accogliere quel Bambino nel nostro cuore. Che significato potrebbe avere il Natale senza il Festeggiato? Che cosa servirebbe scambiarsi o ricevere regali se manca il segno del Dono Vero che riceviamo e che ci trasforma in dono per gli altri, ovvero, il Bambino Gesù?
Gesù Bambino, vieni dentro di noi e cambia i nostri cuori, fa che possiamo essere dono per gli altri.
Questa sera con l’equipe del CPM, con don Paolo, con la famiglia di Rosanna e con la partecipazione straordinaria di Mirella e Gino abbiamo trascorso una bella serata presso la pizzeria di Filippo.
Abbiamo condiviso una buona pizza ma ancor più importante è stato aver trascorso tutti insieme un momento di felicità e unione aspettando il Santo Natale!!
Filippo ci ha accolto con contentezza nella sua pizzeria e la serata è trascorsa nel segno dell’amicizia: una vera famiglia cristiana!!!
Vicino alla pizzeria abbiamo scoperto che vi è situata una statua della Madonna di Lourdes con la piccola Bernardette: molto bella!!
Anche nelle feste natalizie il gruppo delle catechiste della nostra parrocchia si è riunito, ma questa volta per pranzare insieme e vivere una giornata in allegria.
Dopo la Messa delle 11 siamo scese nei locali parrocchiali. Anna G. ci ha preparato (come sempre) un pranzetto prelibato, dalla pastasciutta al dolce!
Purtroppo, essendo giorni festivi, una parte di noi non ha potuto partecipare, e questo ci è spiaciuto.
Comunque, con le catechiste presenti, alcune anche insieme ai mariti, abbiano vissuto una giornata di festa e di gioia giocando, cantando e ballando!!!
Non è mancata certamente la preghiera guidata da don Paolo, dove ognuno di noi ha ringraziato il Signore per aver potuto partecipare a questo bel momento e ha pregato per gli assenti. Una preghiera è venuta dal cuore per ricordare chi non c’è più: Pina, Aldo e tutti i nostri cari.
Grazie Signore per averci donato don Paolo come guida per la nostra comunità.
La S. Messa di questa mattina alle 10 è stata concelebrazione da due sacerdoti in visita: don Ettore e p. Adalberto.
Don Ettore, che è del clero di Albenga, ha il papà in via Adamo Centurione, mentre p. Adalberto, che è un francescano polacco, ha la mamma in via del Lagaccio. Entrambi sono in visita alla loro famiglia per le festività natalizie.
A loro gli auguri più cari della nostra comunità parrocchiale.
È Natale! Abbiamo appena celebrato la Messa di Mezzanotte! Abbiamo appena celebrato il Figlio di Dio che viene dato alla luce da Maria!
La celebrazione è iniziata alla mezzanotte con la recita dell'Ufficio delle Letture. E prima del canto del Te Deum è stata proclamata la nascita di Gesù con il testo della Kalenda.
La Messa è poi proseguita nella maniera solita. Unica particolarità: al canto del Gloria campane e campanelli hanno suonato a festa, e la statuetta di Gesù bambino è stata posta nel presepe allestito in fondo alla chiesa.
Dopo la Messa ci siamo scambiati gli auguri nel salone parrocchiale.
Buon Natale a tutti!
La Messa di stasera della vigilia di Natale aveva una particolarità molto bella: i canti erano animati dai bambini del catechismo vestiti, per l’occasione, come angioletti.
Rina e Dora hanno preparato con cura questo momento, e anche i bambini l’hanno vissuto con gioia!
Grazie Signore!
Questo pomeriggio i ragazzi dell’A.C.R. (Azione Cattolica Ragazzi) della nostra parrocchia, assieme ai loro educatori (Rino, Ilaria, Alexia, Richard e Isabel) e con l’aiuto anche del nuovo educatore Alexander, hanno rappresentato la recita di Natale in oratorio.
È stato un pomeriggio molto importante per loro, perché per la prima volta recitavano su un palco di fronte a un pubblico che era lì apposta per loro; e infatti l’imbarazzo ogni tanto ha vinto sul loro coraggio facendogli fare qualche piccolo, ma simpatico, errore. Il pubblico era composto da genitori dei ragazzi, ma anche da amici, parrocchiani e gente del quartiere che alla fine della recita sono rimasti entusiasti.
La festa è continuata presso i locali del catechismo, dove abbiamo cenato tutti assieme grazie alle famiglie che hanno portato e condiviso torte di verdura, paste fredde, focaccia, pizza ecc. con tutti i presenti.
L’atmosfera era tranquilla e gioiosa, quella tipica del Natale, e questo era proprio quello che voleva trasmettere tutto il gruppo A.C.R. in quella giornata di festa!
Concludo, ringraziando da parte mia e degli educatori, tutti i bambini che hanno partecipato con grande felicità alla presentazione della recita e a tutti i genitori che ci hanno aiutato a organizzare la giornata e che ci hanno danno la possibilità di far divertire i propri figli e renderli importanti davanti agli occhi di tutti!
Vi aspettiamo numerosi ogni Sabato dalle 15:00 alle 17:30 in oratorio.
Argomenti: ACR, Catechismo, Natale, Recite
Categorie: Attività parrocchiali
I nostri bambini del catechismo diventano in questa settimana seminatori di stelle! Diventano missionari e annunciano la vicinanza del Natale.
Durante l’incontro di catechismo, vestiti da angeli e pastori, si spandono con le loro catechiste per le vie del quartiere, nei bar, nei club e nei negozi, per donare a tutti delle stelline con messaggi natalizi.
L’incontro con la gente è gioioso, qualcuno pensa che sia una raccolta fondi, ma non importa: quanto i bambini hanno ricevuto gratuitamente, l’amore di Gesù, gratuitamente lo donano!
Vedi le altre foto dell’iniziativa!
Alla Messa di questa sera abbiamo iniziato la Novena di Natale. Ogni giorno nella santa Eucaristia vivremo questa devozione che ci prepara alla celebrazione del Natale.
La Novena ricorda lo schema di preghiera dei Vespri, ma al posto dei salmi viene recitato il cosiddetto polisalmo, che è un collage di testi salmici di sapore profetico.
Presepe fatto!
I nostri uomini si erano messi al lavoro già da qualche giorno, e oggi hanno terminato! A loro i più vivi complimenti per il lavoro fatto!
La notte di Natale metteremo nella grotta la statuetta di Gesù bambino.
Una santa preparazione al Natale a tutti!
Prima della Messa delle ore 18 i bambini del catechismo hanno messo in scena un recita bellissima: il racconto della nascita di Gesù, naturalmente, ma fatto con maestria e disinvoltura.
Vari bambini hanno recitato a tutti gli effetti, pronunciando le parole dei personaggi del Vangelo.
La recita è stata preparata dalle catechiste coordinate da Rosanna; Rina e Dora si sono occupate specificamente dei canti, altre hanno aiutato con i costumi.
I genitori hanno visto la recita con sorrisi che arrivavano alle orecchie, contenti per il coinvolgimento di tutti!
Alla fine la comunità intera ha applaudito l’opera, i bambini e i catechisti.
Grazie, Signore, per queste belle cose!
Argomenti: Bambini, Catechismo, Natale, Recite
Categorie: Vita parrocchiale
Ogni Martedì con don Paolo, Anna, Nina, Luigina, Gabriele, Teresa, Lidia, suor Chiara, Rina e Vincenza ci ritroviamo alle ore 21 nei saloni della chiesa per approfondire il vangelo della Domenica precedente. Don Paolo in quanto guida del gruppo ci spiega e ci aiuta a guardare dentro di noi e ci indica la strada per poter mettere in pratica ciò che abbiamo letto. Nel momento in cui ci sediamo e preghiamo invocando lo Spirito Santo si avverte da subito l'amore del Signore che entra in noi e quindi pace e serenità che ci prepara il cuore e la mente ad accogliere la parola di Dio.
Visto che sono momenti piacevoli quelli trascorsi con questo gruppo, abbiamo pensato di passare una serata cenando insieme; ognuno di noi ha portato qualcosa da mangiare. Abbiamo trascorso una bella serata e mangiato con serenità, ci siamo divertiti cantando nei vari dialetti e raccontando alcune barzellette.
Terminata la serata abbiamo pregato e ci siamo fatti gli auguri di buon Natale.
Grazie Signore per tutto ciò che ci dai ogni Martedì e in ogni momento della nostra vita. Grazie a tutte queste persone favolose e un grazie particolare a don Paolo che ci guida in modo meraviglioso.
Vedi le altre foto della serata.
Oggi si è svolto il ritiro d'Avvento del Gruppo Giovani presso il Santuario di Nostra Signora della Guardia.
Siamo partiti in pulmino intorno alle 12.30, dopo aver partecipato alla S. Messa delle 11 in parrocchia, e abbiamo raggiunto il santuario intorno alle 13. Raggiunta la sala che ci era stata riservata, abbiamo pranzato dopo un canto e la preghiera di benedizione del cibo che ciascuno aveva portato. Era con noi anche la cara suor Taína!
Terminato il pranzo, seguito da un momento di gioco con qualche indovinello e alcune barzellette, il ritiro è entrato nel vivo con i canti e la preghiera d’inizio, in cui si sono avvicendate l’invocazione dello Spirito Santo, la lettura di un brano dell'Apocalisse (Ap 22,12-14.16-17.20-21), l’invocazione della venuta di Gesù e la recita del Padre Nostro.
Conclusa la preghiera, sono stati presentati il senso e il programma del ritiro ed è stata lanciata l’idea di realizzare un cartellone con un messaggio alla comunità per il Natale.
La fase successiva è stata il deserto: una mezz’oretta di silenzio in dialogo con Dio, a tu per Tu con Lui, per ascoltare la Sua parola, per lasciarla risuonare in ciascuno di noi e cercare di comprenderLa, lasciandoLe libertà di azione senza anticiparla con le risposte che vorremmo sentire. Durante questo tempo di riflessione e meditazione, ci siamo aiutati con due brani del Vangelo (l'annuncio dell’Angelo a Maria e l'annuncio dell’Angelo a Giuseppe, entrambi introdotti da don Paolo), il testo dell'udienza generale di Papa Francesco di mercoledì 18 dicembre e due “ritagli” tratti dal sito Qumran2.net.
Dopo il deserto abbiamo condiviso quanto avevamo vissuto poco prima durante il silenzio, ognuno raccontando ciò che l’aveva maggiormente colpito e rappresentandolo su un cartellone con una parola, una frase o un disegno. Sono stati posti in rilievo il valore dell'attesa e della fiducia, l'umiltà di Gesù che si è fatto piccolo e povero per noi, l’affidamento di una missione a ciascuno di noi come a Maria, l’importanza della solidarietà e del servizio al prossimo.
Al termine della condivisione ci siamo divisi in due gruppi e abbiamo preparato la rappresentazione di due scenette ispirate alle storielle di Martin, il calzolaio che aspettava Gesù e del semaforo azzurro. La prima evidenziava come nella vita di ogni giorno sia possibile incontrare Gesù nei poveri e, più in generale, nelle persone che incontriamo; la seconda invita, nella frenesia dei giorni che precedono il Natale, a non dimenticare la cosa più importante: camminare sulla strada che porta al Cielo, prepararci alla venuta di Gesù.
Alle due scenette hanno assistito Erminia e Luciano, una coppia del Gruppo Famiglie della nostra parrocchia, che sono venuti a trovarci al santuario per condividere con noi la parte finale del ritiro e offrirci una gustosa merenda.
Abbiamo concluso il ritiro con i canti e la preghiera finale. Anche quest’ultima è stata una preghiera a Gesù che viene, arricchita dalla risonanza di alcune acclamazioni. Infine, dopo una breve visita al santuario, abbiamo fatto ritorno a casa intorno alle 20, continuando a pregare e cantare anche sul pulmino!
Grazie, Signore Gesù, per averci accompagnato ancora una volta nel nostro cammino. È stato un bel ritiro e Tu eri con noi.
Argomenti: Gruppo Giovani, Guardia, Natale, Ritiri d'Avvento
Categorie: Vita parrocchiale
Abbiamo celebrato il Natale, anche quest'anno.
La Messa della Vigilia è stata preceduta dalla recita natalizia dei bambini del catechismo, un successo!
Prima della Messa di Mezzanotte abbiamo celebrato l'Ufficio delle Letture, con l’annuncio del Natale. Nella Messa, poi, al Gloria il suono delle campane ha allietato la celebrazione; nello stesso momento abbiamo messo il bambino Gesù nel presepe.
Stamattina le due Messe sono state discretamente partecipate.
In questi due giorni don Paolo, il sacerdote salesiano nostro cappellano, ha “lavorato” sodo con le Confessioni. Grazie, Signore, per la sua presenza.
Argomenti: Natale
Categorie: Vita parrocchiale
Un commento
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Grazie Signore per la gioia grande e la pace che mi hai regalato in questo Natale! Seguire la recita dei bambini e la Santa Messa poi ritornare per la mezzanotte, nonostante la fatica e un po’ di sofferenza è stato un grande dono. Con te accanto si può tutto!!!
Un’idea veramente bella.
Anch’io svolgo nella mia parrocchia il compito di catechista. Un compito per il quale, spesso, non ci si sente all’altezza, anche se il parroco ci incoraggia e dice che quel seme che noi cerchiamo di far radicare nel cuore dei ragazzi che ci sono affidati, daranno buoni frutti.Complimenti per tutte le attività che svolgete, vorrei chiedervi se posso copiare qualche idea, in particolare questa dei “Seminatori di Stelle”che mi è piaciuta moltissimo. Grazie.Paola
Complimenti per l’iniziativa , che sicuramente ha lasciato un segno di gioia e di pace per il quartiere , e complimentissimi all’autrice dell’articolo brava anzi bravissima