Contributi con l'argomento Pasqua
La Veglia Pasquale è tutti gli anni il culmine dell'Anno Liturgico: segna l’apice del Triduo Pasquale, poiché celebra la risurrezione di Gesù.
La nostra comunità inizia la celebrazione della Veglia alle ore 22, e ascolta con attenzione tutte le letture dell'Antico Testamento. Quest’anno, tra l’altro, ha concelebrato con me p. Pierre, un padre gesuita, che è stato con noi nel pomeriggio per il servizio del sacramento della Penitenza. Ed è stato lui a illustrare le letture dell’Antico Testamento nel loro riferimento alla Pasqua.
Il cero pasquale acceso al fuoco nuovo, l’Exsultet, la benedizione dell'acqua battesimale, le rinnovazione delle promesse battesimali con l’aspersione, tutto questo rende la Veglia Pasquale unica, e ci fa unire spiritualmente a Cristo risorto.
Grazie Signore Gesù, vincitore del peccato e della morte.
Vedi le foto della celebrazione.
Argomenti: Pasqua, Settimana Santa, Veglia Pasquale
Categorie: Vita parrocchiale
La Veglia Pasquale di questa notte ci ha fatto sperimentare ancora una volta la gioia di Pasqua.
Il rito del fuoco nuovo e l’accensione del cero pasquale, il canto del Gloria con il suono delle campane, l’abbondante liturgia della parola, la benedizione dell'acqua battesimale e la rinnovazione delle nostre promesse battesimali: la suggestiva liturgia della Veglia ci ha fatto scegliere ancora una volta il nostro Battesimo come adesione di fede a Cristo risorto.
Anche quest’anno la nostra comunità ha vissuto la cena pasquale ebraica. Si tratta di una cena-celebrazione che riprende quanto gli ebrei celebravano al tempo di Gesù (e ancora oggi) per la festa di Pasqua.
È stato appunto nel contesto di una cena pasquale ebraica che Gesù ha istituito l'Eucaristia e il sacerdozio ministeriale, e pertanto è importante rendersi conto di quanto Gesù e gli apostoli hanno vissuto in quella sera per capire su cosa Gesù ha innestato la novità di quella che noi chiamiamo Messa.
Oltre ai parrocchiani c’era una bella rappresentanza di altre parrocchie del nostro vicariato, e anche di fratelli di fuori vicariato. C’erano anche alcuni bambini: nel rito hanno la funzione di chiedere delucidazioni sulle particolarità di questa cena.
Quest’anno il rito è stato rivisitato in maniera da renderlo più aderente a quanto gli ebrei celebravano e celebrano.
Grazie all’equipe di cucina (nella prima foto) che ha preparato con cura il tutto. E grazie anche a te, Signore Gesù, che vivi risuscitato in mezzo a noi!
Per la Pasqua la nostra chiesa parrocchiale si è addobbata a festa!
Grazie all’estro e alla capacità di Marzia e Rosanna pochi fiori hanno generato un effetto meraviglioso, di gioia e di solennità!
Ed è proprio vero che i fiori cantano le lodi di Dio, a volte più facilmente di noi suoi figli!
Grazie Signore per quanto hai creato, e anche per i doni speciali che hai fatto ad alcune persone della nostra comunità parrocchiale!
Anche quest’anno la nostra comunità parrocchiale ha celebrato il Triduo Pasquale.
Nella mattina di giovedì, venerdì e sabato si sono recitate insieme le Lodi Mattutine.
Il Giovedì Santo, con alcuni fratelli della comunità, abbiamo vissuto in cattedrale la Messa del Crisma, con la benedizione degli Oli e la rinnovazione delle promesse sacerdotali.
Nel pomeriggio dello stesso giorno abbiamo celebrato in parrocchia la Messa nella Cena del Signore, nella quale, ricordando l'Ultima Cena di Gesù con i suoi discepoli, abbiamo fatto memoria viva e grata di tre misteri grandi: l’istituzione dell'Eucaristia, quella del sacerdozio ministeriale e il comandamento della carità. Il gesto della lavanda dei piedi è stato fatto con i bambini del catechismo, a significare che nella comunità cristiana tutti, iniziando dai pastori devono vivere l0 stesso amore di Gesù. Al termine della celebrazione abbiamo portato solennemente l’Eucaristia all'Altare della Reposizione, dove la comunità è rimasta in adorazione tutta la sera, e anche il giorno dopo; i bambini del catechismo hanno vissuto il loro momento di adorazione venerdì mattina.
Il Venerdì Santo, al pomeriggio, abbiamo vissuto la Celebrazione della Passione del Signore, che è articolata in tre momenti: liturgia della Parola, Adorazione della Croce, Liturgia Eucaristica. La comunità ha espresso il suo amore al Signore Gesù, che per noi ha dato la sua vita.
Il Sabato Santo non abbiamo avuto celebrazioni liturgiche: siamo sostati in contemplazione di Cristo deposto nel sepolcro.
Nella notte abbiamo vissuto la solenne Veglia Pasquale, iniziata con la liturgia del fuoco e l’accensione del cero pasquale; quindi abbiamo ascoltato, abbondanti, le letture dell'Antico Testamento che hanno preparato la Pasqua, e l’annuncio della risurrezione di Gesù; abbiamo allora rinnovato la fede del nostro Battesimo, e ci siamo nutriti di Cristo pane vivo. Siamo quindi scesi in salone per gli auguri pasquali.
E a tutti auguriamo una buona Pasqua nella gioia di Cristo risorto!
Argomenti: Battesimo, Giovedì Santo, Pasqua, Sabato Santo, Veglia Pasquale, Venerdì Santo
Categorie: Vita parrocchiale
La nostra parrocchia invita tutti alla Cena Pasquale ebraica, che si terrà la sera del Mercoledì Santo alle ore 20.
Cosa è la Cena Pasquale Ebraica?
La cena pasquale è per gli ebrei il memoriale della liberazione dalla schiavitù d’Egitto e il rendimento di grazie per le grandi opere compiute da Dio.
Al tempo stesso è per gli ebrei segno dell’attesa della nuova Pasqua e della liberazione definitiva che Dio aveva promesso.
Cosa ha significato per Gesù la Cena Pasquale Ebraica?
Durante l’Ultima Cena, che era la Cena Pasquale degli ebrei, Gesù ha istituito l’Eucaristia.
In essa ha lasciato il memoriale del suo Corpo dato e del suo Sangue versato, nel quale ha stabilito la nuova ed eterna alleanza.
Perché vivere oggi la Cena Pasquale Ebraica?
Noi cristiani non “celebriamo” la Cena Pasquale ebraica, perché la nostra Cena Pasquale è la Santa Messa.
Tuttavia, in prossimità del Triduo Pasquale riviviamo i riti dell’antica Cena per comprendere la novità della Pasqua di Cristo.
Come si svolge la Cena Pasquale Ebraica?
È un momento di preghiera e di ascolto della Parola di Dio.
Mangiamo l’agnello, accompagnato dalla salsa rossa e dalle erbe amare, ma coscienti che nella Messa ci cibiamo del vero Agnello Pasquale, che è Cristo: egli ha offerto la sua vita per salvarci.
Chi desidera partecipare deve prenotarsi in parrocchia entro Domenica 1º aprile.
Oggi è il giorno di Pasqua! È il giorno nel quale celebriamo la risurrezione di Gesù.
Il Venerdì Santo ci ha visti attorno a Gesù morente sulla croce. La Veglia Pasquale ci ha fatto rivivere la sua vittoria sul peccato e sulla morte.
Gli auguri più cari a tutta la comunità parrocchiale!
Con il Giovedì Santo entriamo nel solenne Triduo Pasquale della passione, morte e risurrezione di Cristo. La nostra parrocchia lo celebrerà come segue:
- Giovedì Santo alle ore 18: la Messa nella Cena del Signore. Questa Messa rievoca il dono grande dell’Eucaristia e quello importantissimo del Sacerdozio Ministeriale; si rievoca plasticamente la lavanda dei piedi che Gesù ha effettuato ai suoi discepoli.
- Dopo la Santa Messa l’Eucaristia viene posta solennemente nell'Altare della Reposizione, e la comunità sosta in adorazione e preghiera fino alla Mezzanotte. Alle ore 21 avremo l’adorazione comunitaria
- Venerdì Santo: continua l’Adorazione all’Altare della reposizione; alle ore 10 l’adorazione per i bambini del catechismo e le loro famiglie.
- Alle ore 18 dello stesso giorno la Celebrazione della Passione e Morte di Cristo, con il suggestivo racconto della Passione di Gesù secondo Giovanni, e l'adorazione della croce: staremo vicino a Gesù nel momento in cui offre se stesso a Dio per i nostri peccati.
- Il Sabato Santo non vi sono celebrazioni: la Chiesa sosta in silenzio d'amore accanto al sepolcro del suo Signore.
- Alla sera del sabato, alle ore 22, la solenne Veglia Pasquale: con tutta la Chiesa celebreremo la Risurrezione di Gesù; accenderemo al Cero pasquale la candela della nostra fede, rinnoveremo le promesse del nostro Battesimo, suoneremo le campane a festa.
Per il Sacramento della Penitenza o Riconciliazione, i sacerdoti sono a disposizione tutti i giorni del Triduo, due ora prima della Messa o celebrazione. Non c’è Pasqua senza risurrezione dal peccato.
Argomenti: Giovedì Santo, Pasqua, Sabato Santo, Triduo Pasquale, Veglia Pasquale, Venerdì Santo
Categorie: Vita parrocchiale
Partirà in questi giorni la lettera parrocchiale per tutte le famiglie.
Vuole essere un messaggio di speranza pasquale, scritto per un dialogo cuore a cuore con ognuno dei parrocchiani.
Dà poi le informazioni sulle celebrazioni della Settimana Santa, partendo dalla Domenica delle Palme, fino al giorno di Pasqua.
Chi è interessato può scaricare il pdf della lettera.
Argomenti: Lettere alle famiglie, Pasqua, Quaresima, Settimana Santa
Categorie: Attività parrocchiali, Vita parrocchiale
Anche quest'anno siamo giunti alla Pasqua!
La Veglia Pasquale, ieri sera, ci ha visto tutti attorno al fuoco nuovo, sul piazzale; al cero pasquale che illuminava la chiesa senza luci si sono accese le candeline della nostra piccola ma bella fede; il preconio pasquale ha annunciato la luce che vince le tenebre; insieme abbiamo poi rinnovato le promesse del nostro battesimo e offerto il Sacrificio Eucaristico.
In concomitanza con la nostra Veglia Pasquale, in Cattedrale, Mirela riceveva il Battesimo. La accoglieremo in parrocchia domenica prossima, rivestita della veste bianca dei Sacramenti ricevuti.
Buona Pasqua a tutti!
Argomenti: Battesimo, Liturgia, Pasqua, Risurrezione
Categorie: Vita parrocchiale
Questa notte Mirela riceverà il Battesimo in cattedrale insieme ad altre 16 persone giovani e adulte.
Nel primo pomeriggio abbiamo terminato la preparazione: il ripasso dei comandamenti, il significato dei gesti e delle parole del battesimo, l’impegno della vita nuova.
Mirela ha ricevuto l'unzione con l'olio dei catecumeni sul petto, a significare la forza di Cristo per la lotta contro il peccato.
Ha espresso con la recita del Credo la sua fede, che ha ricevuto dalla Chiesa nei due anni di preparazione al Sacramento.
Questa sera riceverà il Battesimo, che significa e realizza la sua incorporazione a Cristo nella Chiesa.
Molti di noi non potranno essere con te, Mirela, in cattedrale, ma ci saremo con il cuore e con la preghiera.
Buona Pasqua!!
Argomenti: Battesimi, Cattedrale, Pasqua, Vescovo
Categorie: Vita parrocchiale
Una bella gita di Pasquetta al Santuario della Madonna di Montallegro, sopra Rapallo!
Complice una bellissima giornata, ci siamo goduti il panorama e la gioia di stare insieme!
Varie famiglie giovani con i loro bambini hanno allietato la compagnia.
Il pranzo nella sala del pellegrino ci ha permesso di rifocillarci senza troppa scomodità.
Nel pomeriggio un sentiero-circonvallazione ci ha fatto fare un giro in tondo attorno al cucuzzono che è dietro il santuario: passeggiata piacevole e non stancante.