Contributi nella categoria Vita parrocchiale
La settimana scorsa e oggi pomeriggio nella nostra Parrocchia si è concluso l’anno catechistico: ogni catechista nel proprio gruppo e secondo la propria fantasia ha trovato una maniera di concludere l’anno catechistico ringraziando il Signore per l’anno vissuto insieme.
I catechisti accompagnano i bambini in questo cammino, si affiancano a loro e cercano di trasmettere la Parola di Gesù, che deve essere il faro nella loro vita. Seguendo la Sua Parola non potranno mai sbagliare, non si sentiranno mai soli. Gesù è il nostro amico, ed è per questo che “conclusione” non è la parola esatta, sarebbe opportuno dire “tappa”, “momento di sosta”, per prendere fiato e proseguire questo cammino di amicizia che durerà per sempre.
Gesù non va in vacanza!
Per questo ringraziamo Gesù:
per i bambini che hanno iniziato il primo anno di catechismo, perché hanno imparato ad amarlo e a camminare con Lui,
per i bambini che hanno celebrato la prima riconciliazione, perché hanno imparato che se si sbaglia e siamo pentiti, Gesù ci perdona,
per i bambini che hanno ricevuto Gesù per la prima volta nell’Eucaristia, perché possano rimanere uniti a Lui come i tralci alla vite,
per i ragazzi che hanno iniziato il cammino verso la S. Cresima, perché lo Spirito Santo illumini le loro menti per comprendere meglio la Sua Parola,
per i ragazzi che riceveranno la S. Cresima fra pochi giorni, perché lo Spirito Santo che scenderà su di loro li aiuti a testimoniare il Suo Amore.
Grazie Signore per questo anno catechistico: ti preghiamo anche per noi catechiste che accompagniamo questi bambini, fa che possiamo essere sempre più testimoni e capaci di donare gioia e amore.
Oggi alla Messa delle 11 abbiamo consegnato la veste ai portatori della Madonna.
Tutti gli anni viviamo questo piccolo rito, perché la processione e il servizio relativo non può essere disgiunto dall'Eucaristia celebrata nella comunità parrocchiale.
Le vesti vengono benedette e asperse con l'acqua benedetta, e quindi consegnate ai portatori a uno a uno.
Questa sera alle 20,30 inizieremo con i Vespri, e poi, se il Signore vuole – il tempo è brutto – usciremo per la processione. Vi aspettiamo tutti!!!
Grazie Signore per questi fratelli che si mettono al tuo servizio!
Questa sera abbiamo concluso il corso prematrimoniale!
Lo hanno frequentato due coppie fantastiche che si sposeranno presto: Josthin e Carolina, e Alessandro e Veronica.
L’ultimo incontro è consistito praticamente nella cena ricca di buoni manicaretti preparati dall’equipe e dalle coppie!
La gioia delle due coppie è stata anche completata dalla presenza di Emily, la bambina di Carolina e Josthin, una bimba generosa di baci affettuosi!
Nel corso abbiamo sperimentato la presenza del Signore: lo abbiamo sentito ancora una volta in mezzo a noi, e ci ha permesso di trasmettere, sotto la sua guida, la nostra esperienza di coppie già sposate da tempo.
Come sempre grazie Signore per questi momenti felici e ricchi di sentimenti veri per la formazione di nuove famiglie all’interno della comunità cristiana.
Un abbraccio a tutti!
Vedi le altre foto dell’ultima serata.
Anche quest’anno nella nostra parrocchia si è svolto il ritiro dei bambini della prima Comunione: una giornata per comprendere meglio il significato dell'Eucaristia.
In mattinata, Rino ha letto e commentato il brano della prima lettera ai Corinzi (11, 23-26) e ha fatto fare il ripasso delle domandine sulla Comunione: con Rosanna e Fina invece i bambini hanno fatto le prove dei canti. Le catechiste poi hanno diviso i bambini in tre squadre: rossi, gialli e azzurri.
Don Paolo insieme ad Anna C. ha fatto una scenetta come esempio di come ci si confessa. È molto importante ricordare ai bambini la confessione, soprattutto il significato di questo sacramento. I bambini sono sempre molto attenti a tutti i particolari, che hanno poi condiviso insieme a don Paolo.
Alle 11 tutti in chiesa per la Santa Messa! Prima dell'omelia i bambini sono stati presentati alla comunità, e hanno risposto alla chiamata pronunciando il loro “eccomi!”.
Dopo il pranzo e i giochi organizzati da Rino e Dora si è cominciata a costruire una catena di cartoncini colorati: ogni anello corrispondeva al nome di un bambino, di una catechista e di don Paolo. Tra i nomi inseriti c’era anche quello di Gesù. Questo per far comprendere che, come quegli anelli uniti tutti insieme formano una catena, così anche noi siamo uniti insieme a Gesù nella Comunione.
A questo punto, sono cominciati gli “esamini” finali con don Paolo, i bambini entravano uno alla volta, mentre i bambini insieme con le catechiste leggevano ed esprimevano il significato di alcune storielle sull’Eucaristia. E una parte dei bambini ha preparato la storiella finale da rappresentare ai genitori con l’aiuto di immagini e con una breve spiegazione.
Dopo la merenda si è svolto un gioco a quiz con domande sulla Prima Comunione. Questo gioco li ha appassionati molto, c’era molta competizione tra loro, perché le sapevano tutte!!!!
Nel frattempo, don Enrico Ciangherotti ha dialogato sul significato della Comunione con i genitori dei bambini. Alla fine i genitori si sono uniti ai loro figli nel salone parrocchiale per assistere alla rappresentazione della storiella che riguardava il significato dell'”offerta”. La storia parlava di un bambino africano che al momento della raccolta in chiesa, non avendo nulla da mettere nel cestino, ha messo se stesso dicendo: “La sola cosa che possiedo, la dono in offerta al Signore”. I bambini sono stati bravi a rappresentarla, e a spiegarne il significato. Quando portiamo all'altare il pane e il vino sono simbolo della fatica e del lavoro degli uomini, offriamo i nostri sacrifici, le nostre preoccupazioni e le uniamo al sacrificio di Gesù.
Con la premiazione delle squadre, gli avvisi finali e la preghiera si è concluso il ritiro.
Grazie Signore per questi bambini, fa’ che rimangano sempre nel tuo amore.
Grazie Signore per i loro genitori, che li hanno sostenuti in questo cammino.
Vedi tutte le foto del ritiro.
Argomenti: Catechismo, Prima Comunione, Ritiri
Categorie: Vita parrocchiale
La Veglia Pasquale è tutti gli anni il culmine dell'Anno Liturgico: segna l’apice del Triduo Pasquale, poiché celebra la risurrezione di Gesù.
La nostra comunità inizia la celebrazione della Veglia alle ore 22, e ascolta con attenzione tutte le letture dell'Antico Testamento. Quest’anno, tra l’altro, ha concelebrato con me p. Pierre, un padre gesuita, che è stato con noi nel pomeriggio per il servizio del sacramento della Penitenza. Ed è stato lui a illustrare le letture dell’Antico Testamento nel loro riferimento alla Pasqua.
Il cero pasquale acceso al fuoco nuovo, l’Exsultet, la benedizione dell'acqua battesimale, le rinnovazione delle promesse battesimali con l’aspersione, tutto questo rende la Veglia Pasquale unica, e ci fa unire spiritualmente a Cristo risorto.
Grazie Signore Gesù, vincitore del peccato e della morte.
Vedi le foto della celebrazione.
Argomenti: Pasqua, Settimana Santa, Veglia Pasquale
Categorie: Vita parrocchiale
Anche quest’anno il Venerdì Santo è stato un giorno speciale, di grande commozione.
L'Altare della Reposizione ci ha raccolti in preghiera accanto a Gesù che si appresta a dare la vita per noi, chi in maniera più prolungata, chi con una visita più fugace, ma tutti con amore.
Alle 10 si sono ritrovati i bambini del catechismo con i loro genitori e catechisti, per lo spazio di adorazione a misura loro.
Nel pomeriggio, alle 18, la Celebrazione della Passione del Signore, con la lettura della suggestiva Passione secondo Giovanni e l’adorazione della croce.
In serata, quasi in appendici, ci siamo ritrovati per seguire insieme la Via Crucis del papa al Colosseo.
I nostri bambini del catechismo si sono oggi ritrovati all'Altare della Reposizione per il loro momento di adorazione eucaristica.
È un momento molto suggestivo, accompagnato sempre da un qualche gesto concreto che aiuti i bambini a sentirsi partecipi: quest’anno il gesto è consistito nello scrivere su un cartoncino rosso a forma di cuore un impegno da presentare al Signore.
Grazie Signore perché ami i nostri bambini!
Argomenti: Adorazione eucaristica, Altare della Reposizione, Catechismo, Eucaristia, Venerdì Santo
Categorie: Vita parrocchiale
Tutti gli anni, la sera del Giovedì Santo, la nostra comunità parrocchiale sosta in preghiera e in adorazione comunitaria all'Altare della Reposizione, dopo cena.
È un momento ricco di suggestione, nel quale i momenti di sacro silenzio sono alimentati da letture evangeliche e preghiere comunitarie.
È la nostra risposta all’invito di Gesù che vede avvicinarsi l’ora della sua Passione: “Restate qui e vegliate con me”.
Argomenti: Adorazione eucaristica, Altare della Reposizione, Giovedì Santo, Settimana Santa
Categorie: Vita parrocchiale
Anche quest’anno la nostra comunità parrocchiale ha avuto in dono un bellissimo Altare della Reposizione.
Dall’arte di Marina e Rosanna, con l’aiuto di Maria Rosa e Orazio, è uscita una lode viva al nostro Signore.
I bambini del catechismo hanno contribuito preparando nelle loro case il germe di grano.
Argomenti: Adorazione eucaristica, Altare della Reposizione, Eucaristia, Giovedì Santo, Venerdì Santo
Categorie: Vita parrocchiale
La Messa nella Cena del Signore del Giovedì Santo ricorda l'Ultima Cena, con l’istituzione dell'Eucaristia e del sacerdozio.
Questa Messa ricorda anche il comandamento dell’amore, che Gesù ha impartito anzitutto con il suo esempio lavando i piedi ai suoi discepoli. E difatti il rito della Messa del Giovedì Santo prevede che si ripeta il gesto fatto da Gesù: la lavanda dei piedi.
L’hanno ricevuta, come fossero gli Apostoli, i nostri bambini che si preparano alla Prima Comunione. Tutta la comunità parrocchiale ha seguito con attenzione, partecipando attivamente con il canto proposto dal coro.
Gesù ci ha detto: “Vi ho dato l’esempio perché quello che ho fatto io facciate anche voi”.
Aiutaci Signore a mettere in pratica questa tua parola!
Argomenti: Giovedì Santo, Messe, Settimana Santa
Categorie: Vita parrocchiale
La Domenica delle Palme è sempre segnata dalla presenza di tanti fedeli, anche quest’anno. A tutte e tre le Messe abbiamo fatto la benedizione delle Palme, ma soprattutto alla Messa delle 11 la partecipazione del quartiere è stata corale.
Ognuno con palme e ulivo in mano, abbiamo seguito Gesù nel suo ingresso messianico a Gerusalemme, e poi, nell’ascolto della Passione secondo Matteo, siamo stati con lui fino alla sua sepoltura.
Grazie, Signore, per questi momenti “magici” della liturgia!
Argomenti: Domenica delle Palme, Messe, Settimana Santa
Categorie: Vita parrocchiale
La presenza del cardinal Bagnasco ha reso bella anche quest’anno la solennità di San Giuseppe, nostro patrono.
Il cardinale ha presieduto la solenne concelebrazione delle ore 11, presenti i confratelli preti del vicariato. La comunità ha partecipato con gioia.
Dopo la Messa il pranzo con i confratelli, preparato con amore dall’equipe di cucina.
Argomenti: Angelo Bagnasco, Feste patronali, S. Giuseppe
Categorie: Vita parrocchiale
La Via Crucis parrocchiale di quest’anno ha avuto uno sviluppo diverso da quelle degli ultimi anni. Invece di scendere per via del Lagaccio siamo saliti per Via Ponza e Vico Chiuso Cinque Santi per terminare alla Fratellanza.
La Fratellanza è una società di mutuo soccorso, un punto di ritrovo e socializzazione nella parte alta del territorio della nostra parrocchia. Il presidente, Luigi Bacchieri, è un caro amico, e quando gli ho chiesto di poter terminare da loro il nostro percorso di preghiera ha acconsentito subito con gioia.
Terminando alla Fratellanza abbiamo voluto fare un passo di conoscenza e di apprezzamento verso questa società.
Grazie Signore per tutti i fratelli e sorelle che hanno partecipato!
Vedi le foto della Via Crucis.
Oggi pomeriggio si è svolto il ritiro in preparazione alla Prima Riconciliazione per i bambini della 3° classe.
All’inizio abbiamo provato i canti e don Paolo ha guidato la preghiera iniziale.
Poi Lina, una catechista, ha mostrato il video sul pinguino colorato, e ne ha spiegato il significato collegandosi alla parabola del Padre Misericordioso e introducendo le altre due parabole simili (pecorella e moneta). Dopo i bambini hanno fatto merenda.
La parte seguente del ritiro si è svolta in chiesa, ed è consistita nella spiegazione concreta, fatta con scenette esemplificative, di come ci si confessa. Io ho fatto la confessione “ben fatta”. Caterina ha fatto la confessione di una penitente “timorosa e agitata”, Lina quella “frettolosa, non preparata, superficiale” e Rina quella “non pentita”. I bambini, guidati da d. Paolo, hanno capito dove si è sbagliato nelle confessioni non ben fatte.
Alla fine in salone si è fatto un gioco a quiz in tre squadre su domande riguardanti la Prima Confessione. Tutti si sono divertiti!
Abbiamo concluso il ritiro con la premiazione delle squadre e con la preghiera finale.
Domenica prossima i bambini avranno la celebrazione della Prima Riconciliazione. Li accompagniamo a quel momento con la nostra preghiera!
Grazie Signore per questi bambini e per il cammino che stanno facendo!
Vedi tutte le foto del ritiro.
Argomenti: Catechismo, Prima Riconciliazione, Ritiri
Categorie: Vita parrocchiale
Oggi noi giovani della parrocchia di San Giuseppe al Lagaccio ci siamo riuniti per il primo incontro di questo nuovo anno liturgico.
I ragazzi che già facevano parte del gruppo hanno avuto l’occasione e il piacere di accogliere dei nuovi membri, alcuni provenienti da varie parti del mondo. Si è partiti con l’intonare dei canti sacri, e poi col fare le presentazioni ai nuovi entranti. Poi ci siamo riuniti in preghiera con un’invocazione allo Spirito Santo e una lettura tratta dal Vangelo di San Giovanni. A seguire abbiamo espresso a turno delle riflessioni sulla lettura riguardante la visita del papa in Messico: da li si evinceva l’importanza che il papa ha attribuito ai valori come l’incontro, la speranza, il sognare insieme, valori che sono ormai sfumati lasciando spazio alla diffidenza e alla perdizione; è importante quindi convertire il cuore e portare la fede dentro di sé, ricordando che l’importante non è non cadere mai, ma rialzarsi ogni volta.
Alla fine della lettura e dei relativi commenti abbiamo preparato la tavola e consumato insieme la cena, composta delle varie pietanze che ognuno di noi aveva portato. È stato bello e interessante confrontarsi con i nuovi arrivati, conoscere un pezzetto delle loro vite e di alcuni le loro culture. Ci siamo salutati dopo aver fatto una foto di gruppo, contenti di questa nuova esperienza insieme e soprattutto per il fatto che siamo aumentati di numero.
In una cinquantina ci siamo ritrovati a gustare cibo squisito e a vivere un’opera grande: raccogliere fondi per le famiglie bisognose.
L’equipe di cucina ha lavorato bene, sfornando la polenta accompagnata da ottima salsiccia.
Si è fatta poi la lotteria, i cui premi sono stati confezionati con quanto offerto dai commercianti del quartiere.
Abbiamo tirato su più di seicento euro, grazie a Dio e a tutti quelli che si sono impegnati!
Argomenti: Beneficenza, Caritas, Centro d'Ascolto, Polentate
Categorie: Attività parrocchiali, Vita parrocchiale
Con un saltello e un inchino
eccomi a voi: sono Arlecchino.
Son tra le maschere di Carnevale
la più festosa, la più geniale.
Il mio vestito? Fu una sorpresa,
lo cucì mamma con poca spesa
perché potessi ben figurare
al gran ballo i Carnevale.
So far scherzetti, son birichino,
rido alla vita come un bambino.
Saluto tutti anche a distanza
con un leggero passo di danza.
E finalmente nel salone dell’oratorio, con i ragazzi e gli educatori dell'ACR, abbiamo festeggiato il carnevale!!!!!!!! Tanti bambini mascherati per mano son stati accompagnati a far festa!!!!
Due pagliacci molto dispettosi, Spaghetto (chi scrive) e Maccherone (Rino), son stati aiutati con tanta gioia dal gruppo dei cresimati, che durante la festa hanno venduto i biglietti della lotteria, e dai loro educatori, la cowgirl Rosanna e la ballerina Lucy, a dar tanta allegria con vari giochi coriandoli e caramelle e una squisita merenda fatta di bugie dalle nostre splendide Anna, Dora e Enza.
Anche quest’anno due pentolacce, una per i più piccoli e una per i più grandi, poi si è scatenata la guerra di coriandoli con tutti i bambini e genitori perché, si sa, il carnevale è contagioso, e tra risa e urletti sono stati estratti tre bellissimi cesti.
Dopo le pulizie e tante risate ci siamo mangiati una pizza per finir in bellezza la giornata!
Ringraziamo tutti i partecipanti e gli organizzatori per questa bellissima festa colorata. Come si dice: stanca ma felice, perché per me è stata la mia prima esperienza, e spero che vi abbia strappato almeno un sorriso!
Vi aspettiamo l’anno prossimo!!!!!!!
Grazie Signore per questo pomeriggio di gioia!
Vedi tutte le foto della pentolaccia, sono 109!!!!!
Domani abbiamo la pentolaccia, e tutto il tardo pomeriggio di oggi è stato dedicato a prepararla!
Rino e Roberta hanno coordinato il lavoro, Rosanna e Lucia e il loro gruppo dei cresimati hanno dato una mano.
Sono state preparate due pentolacce, una per i più piccoli e una per i più grandi.
Così anche i giochi saranno separati: a far giocare i più piccoli saranno i cresimati, mentre gli educatori ACR faranno giocare i più grandi.
Le colonne dell’oratorio sono state abbellite con mascherine in cartoncino colorato, e palloncini e decorazioni varie allietano il tutto. Mancano solo i bambini che verranno domani.
La serata si è conclusa con la pizza insieme, forse più gustosa perché quando si lavora tanto si ha tanta fame!
A domani, quindi, per la festa in maschera!
Grazie Signore per l’impegno dei nostri ragazzi ed educatori!
Argomenti: ACR, Cresimati, Oratorio, Pentolaccia
Categorie: Vita parrocchiale
Oggi abbiamo festeggiato i 100 anni di Rosa! Una vita!
Circondata dalle figlie, da tanti amici e parenti, Rosa ha voluto ringraziare il Signore per questo bel dono, e per la salute che non l’ha mai abbandonata.
Negli anni passati Rosa ha fatto la cuoca ai campi estivi della parrocchia, con d. Adriano e con d. Claudio. Per questo molti (ex-)ragazzi la conoscono bene!
Ora che le gambe non le rispondono come prima, un ministro straordinario della Comunione le porta l'Eucaristia a casa.
Per la comunità questo momento è stata una grande gioia, e a Rosa auguriamo ancora tanti anni vissuti nell’amore di Gesù e della sua famiglia!
Nella nostra parrocchia, anche quest’anno, durante la S. Messa abbiamo vissuto un momento forte: la Giornata Missionaria dei Ragazzi, giorno in cui la Chiesa unisce alla preghiera la raccolta di offerte per i piccoli del mondo, coinvolgendo i ragazzi e rendendoli protagonisti della Missione.
Le catechiste e i ragazzi del dopo-cresima hanno addobbato la chiesa facendo in modo che chiunque vi entrasse capisse che c’era aria di festa e di gioia.
Alle colonne vi era appeso un manifesto raffigurante un ragazzo sul mondo che si guarda allo specchio, e nello specchiarsi vede l’immagine di Gesù. Sul manifesto poi vi è una scritta: “Poveri come Gesù”. Il significato è molto importante non solo per i ragazzi, ma per tutti noi, come scrive San Paolo alla comunità di Filippi:
Abbiate in voi gli stessi sentimenti che furono in Cristo Gesù,
il quale, pur essendo di natura divina,
non considerò un tesoro geloso
la sua uguaglianza con Dio;
ma spogliò se stesso,
assumendo la condizione di servo
e divenendo simile agli uomini;
apparso in forma umana,
umiliò se stesso
facendosi obbediente fino alla morte
e alla morte di croce. (Fil. 2, 6-11)
“Poveri come Gesù” significa condividere la propria vita con tutta l’umanità, a partire dai poveri e dagli ultimi. Il ragazzo nello specchio non vede se stesso, ma Gesù che si identifica con i piccoli, gli indifesi.
Vicino all’ambone vi erano delle stoffe colorate raffiguranti i cinque continenti: bianco-Europa, rosso-America, verde-Africa, giallo-Asia, blu-Oceania, e vicino un mappamondo, a ricordarci che dobbiamo essere uniti ad aiutare i piccoli del mondo.
In alto, appesa tra due colonne vi era la scritta “I ragazzi aiutano i ragazzi”, fatta proprio dai ragazzi del dopo-cresima: dava veramente un’aria di gioia.
Sempre gli stessi ragazzi, con un contributo anche dei ragazzi cresimandi, hanno preparato un “banchetto” con vari oggetti per la vendita e distribuito un’immaginetta con una preghiera a chi entrava per la Messa.
Durante la celebrazione, come da qualche domenica a questa parte, i ragazzi e i bambini del catechismo hanno fatto la raccolta per i bambini delle missioni, portandola poi nella processione offertoriale insieme al pane e al vino.
Dopo la Comunione, don Paolo ha invitato l’assemblea a leggere insieme la preghiera sul retro dell’immaginetta.
A fine Messa, poi, è stato consegnato ad ogni bambino/ragazzo un palloncino colorato con la scritta “ragazzi missionari”.
Grazie Signore per tutti i ragazzi e per i bambini che hanno partecipato, e fa che non dimentichino mai i piccoli del mondo: i bambini che non possono andare a scuola, i malati, i bambini lavoratori, i perseguitati per fede, coloro che fuggono dalle guerre e che sono malnutriti, i bambini che soffrono la fame. Fa’, O Signore, che anche noi adulti siamo attenti a queste sofferenze.