Contributi del mese di Marzo 2014
Questa sera abbiamo vissuto il bel momento della Via Crucis di vicariato. Come di consuetudine, abbiamo seguito la salita S. Francesco da Paola, per terminare nel Santuario.
I brani della Bibbia, le riflessioni e le invocazioni erano quelli, molto profondi, della Via Crucis Diocesana di qualche venerdì fa. Le varie parrocchie e realtà del vicariato si sono incaricate della lettura dei brani.
Al termine, p. Francesco ha chiosato il tutto rimandandoci alla contemplazione del cuore di Cristo, che nella sua passione ci è fatto conoscere nel suo amore per noi.
Questo pomeriggio il vicariato ha vissuto il ritiro di Quaresima. Fra Luca Simoncini dei cappuccini ci ha aiutato con alcune riflessioni sul senso della sofferenza. Lo ringraziamo di cuore per gli spunti preziosi che ha saputo darci.
L’ambientazione e la preghiera iniziale avevano invece come tema il vangelo odierno della samaritana.
Eravamo presenti tutti i sacerdoti, con un bel numero di laici.
Grazie, Signore, per questo momento di fede e di crescita spirituale.
Argomenti: Fassolo, Ritiri di Quaresima
Categorie: Attività vicariali
Un commento
Abbiamo appena terminato di celebrare la festa del papà!
Anzitutto in chiesa, dove i papà hanno ricevuto dai loro bambini una pergamena con una preghiera e gli auguri.
E poi in salone, dove abbiamo gustato un’ottima pasta e ceci seguita da squisite frittelle.
C’erano anche i bambini dell’ACR, guidati da Rino, Josué e Isabel.
La comunità parrocchiale ha vissuto quest’oggi un momento molto bello: alla presenza del cardinal Bagnasco abbiamo celebrato la solennità di San Giuseppe, nostro patrono.
Il cardinale ha presieduto la solenne celebrazione eucaristica delle ore 11, presenti i confratelli preti del vicariato. La comunità ha partecipato massivamente, cosa che il cardinale ha notato e di cui si è rallegrato.
Nell'omelia il cardinale ha commentato il brano liturgico di Mt 1,16.18-21.24, e si è soffermato in particolare su tre punti:
- Gesù giunge nella storia a partire da una genealogia: ha voluto essere uno di noi;
- il Gesù che Giuseppe accoglie è colui il cui nome significa che Dio salva il suo popolo dai suoi peccati: non semplicemente per darci degli esempi, ma per salvarci;
- la capacità di Giuseppe di cogliere i segni che Dio gli dà e di prendere decisioni di conseguenza.
Dopo la Messa il cardinale si è recato ai giardinetti di via Sapri per vedere una vecchia nicchia in cui una volta era presente una statua della Madonna della Guardia e nella quale alcuni cittadini vorrebbero porre nuovamente una statua simile, e siamo rimasti d’accordo che la benedirà a lavori ultimati.
Infine il pranzo con i confratelli e con il consiglio pastorale parrocchiale: l’equipe di cucina ha lavorato bene, e nella semplicità ci ha fatto guastare piatti prelibati.
Per tutto questo, grazie Signore!
Vedi le altre foto della giornata.
Argomenti: Angelo Bagnasco, Consiglio Pastorale, Messe, Pranzi, S. Giuseppe
Categorie: Vita parrocchiale
Le Quarantore di quest’anno hanno visto un’interessante esperienza: hanno fatto l'adorazione eucaristica anche i bambini del catechismo.
È stato questa mattina, alle 9,30. Erano presenti, oltre ai bambini e a vari loro genitori, molte catechiste.
Il momento di adorazione ha compreso un piccolo brano di Vangelo, invocazioni di lode lette dai bambini, momenti – brevi – di silenzio nei quali esprimere parole d'amore a Gesù nel proprio cuore.
Il momento più prolungato, e anche il più bello, è stato quando i bambini sono stati invitati a formulare delle espressioni in cui dicevano che volevano bene a Gesù per un qualcosa (il suo amore, il fatto che si è fatto uno di noi, ecc.), e accompagnavano la lode con il gesto di porre sull’altare, accanto all'ostensorio un fiore ritagliato di cartoncino. Anche vari adulti hanno fatto lo stesso, e ne è venuto fuori un piccolo prato che ha abbellito e arricchito ulteriormente la mensa eucaristica.
Argomenti: Adorazione, Bambini, Catechismo, Catechiste, Eucaristia
Categorie: Attività parrocchiali
La nostra comunità parrocchiale ha vissuto in questi ultimi tre giorni, a partire da giovedì le Quarantore, cioè l'Adorazione Eucaristica prolungata.
Per noi queste Quarantore hanno quattro significati fondamentali:
- anzitutto sono uno stare con Gesù, che contempliamo nell'Eucaristia solennemente esposta, nella convinzione che è Lui il centro della nostra vita, come persone e come comunità;
- è poi un momento forte della Quaresima; siamo convinti che la conversione, a cui in particolare in questo tempo liturgico siamo chiamati, è anzitutto un “convertirsi”, cioè un “tornare” a Cristo;
- è poi la preparazione alla Solennità di San Giuseppe, che cade il 19 marzo: in ragione di questo i giorni delle Quarantore sono quelli immediatamente precedenti la solennità del nostro patrono;
- quest’anno, in particolare, le abbiamo vissute con gioia ringraziando il Signore per il primo anniversario di pontificato di papa Francesco.
Tutti i tre giorni siamo riusciti a non interrompere l'adorazione nel mezzogiorno: ogni giorno persone diverse si sono turnate per coprire anche quelle ore più difficili. Giovedì l’adorazione è continuata ininterrottamente dalle otto di mattina alle 22, mentre venerdì e oggi è stata terminata prima della Messa vespertina.
Un’altra cosa bella di quest’anno è stato il momento preparato apposta per i bambini, questa mattina: con le loro catechiste hanno avuto l’opportunità di scoprire la preghiera di adorazione!
Argomenti: Adorazione, Eucaristia, Quarant'Ore, Quaresima, S. Giuseppe
Categorie: Attività parrocchiali
A breve celebreremo la solennità del nostro patrono, San Giuseppe.
Il giorno della festa sarà con noi, alla Santa Messa delle ore 11, il nostro cardinale arcivescovo, e ci accompagneranno i sacerdoti e i diaconi del vicariato.
Celebreremo la Messa solenne anche alle ore 18, dopo la quale gusteremo squisite frittelle.
Anche se non è relazionata direttamente alla festa, invitiamo tutti anche alla Veglia diocesana in ricordo dei martiri missionari, che sarà venerdì 21 sera.
Poi, sabato 22, la Messa per i papà, seguita dalla tradizionale pasta e ceci.
Naturalmente aspettiamo tutti, per pregare insieme e per insieme celebrare nostro Signore, del quale S. Giuseppe è stato il “fedele nutrizio e custode”.
È iniziata la Quaresima e le catechiste hanno sfornato un bellissimo cartellone per aiutare i nostri bambini a viverla: si tratta di un percorso simile a un gioco dell’oca, nel quale verranno evidenziate le varie domeniche con immagini legate al corrispondente brano evangelico, e dove i bambini e i loro genitori lasceranno un’orma della loro presenza.
I colori del cartellone sono quelli della liturgia di questo tempo liturgico: il viola, il rosa (terza domenica di Quaresima), il rosso (Domenica delle Palme), il bianco (Giovedì Santo e Pasqua).
Faremo così il cammino dei quaranta giorni della Quaresima in comunione con Gesù nel deserto. Con Lui e con la forza dello Spirito Santo vogliamo lottare contro le tentazioni e vincerle!
Buona Quaresima a tutti!
È in cammino di formazione la nuova equipe che porterà avanti con il parroco gli incontri di preparazione al matrimonio (CPM).
Sono Enzo e Annagrazia, Carmelo e Lina, Michele e Maria Rosa, Giampiero e Patrizia.
Porteremo avanti il percorso di formazione per vari mesi, dopodiché inizieremo a “lavorare”, e sono sicuro che faremo faville, perché l’equipe è già molto affiatata.
Grande equipe dell'ACR! Rino, Ilaria, Josué, Isabel, e tutti quelli che hanno dato una mano! La pentolaccia è stata un successone: molti bambini, mascherati, accompagnati dai loro genitori; parecchi adulti mascherati pure loro!
L’attività è iniziata verso le ore 15. Appena sono stati presenti un buon numero di bambini si sono iniziati i giochi, tra due squadre agguerritissime, formate ognuna di grandi e piccoli.
Poi è stato il momento della rottura della pentolaccia: tutti i bambini hanno contribuito a romperla, e il momento in cui sono uscite le caramelle ha visto un arrembaggio selvaggio di tutti! Una cosa che mi è piaciuta è che vari bambini, dopo aver preso le caramelle, sono andati a portarne ad altri bambini più piccoli che non si sono buttati nel mucchio!
Quindi la premiazione delle maschere più belle, e infine la cena, fatta con quanto le varie famiglie hanno portato.
Verso le 19,30 è finito tutto, con stanchezza ma anche con soddisfazione di tutti.
Passata la pentolaccia, continua, tutti i sabati, l’ACR, momento di divertimento, crescita e formazione cristiana.
Questo pomeriggio è stata battezzata Rachele. La piccola era accompagnata dai suoi genitori, dai padrini, dai nonni e da molte altre persone care.
Tutta la comunità parrocchiale si è unita alla gioia di questo momento nella Messa festiva delle ore 18.
Grazie Signore un momento di riflessione profondo sulla fragilità dell’uomo
e la sua sofferenza.