Contributi nella categoria Vita parrocchiale
La nostra comunità parrocchiale ha dato stamattina l’estremo saluto ad Anna Franzé, cara persona.
Quasi due anni fa la morte improvvisa della sua “piccina”, Rossella. Ora Anna è con lei, e con il Signore, che ha amato.
Anna, dal cielo prega per noi!
Il Signore ci sta aiutando a portare avanti un altro ottimo Corso di Preparazione al Matrimonio.
Sono nove coppie, molto affiatate, e l’impressione è che stiamo offrendo degli spunti di riflessione significativi.
Signore, accompagnali a costruire famiglie sante!
Nel pomeriggio i bambini di terza elementare e i loro genitori hanno vissuto la preparazione alla Prima Riconciliazione.
Nella cornice del convento di San Francesco da Paola abbiamo vissuto un momento di formazione, di verifica e di annuncio.
Bella la partecipazione di tutti.
Grazie, Signore!
Argomenti: Prima Riconciliazione, Ritiri, San Francesco da Paola
Categorie: Vita parrocchiale
Ringrazio il Signore perché anche quest’anno mi ha aiutato a portare a termine la Benedizione delle case.
Ho cominciato a metà di gennaio, e c’è voluto fino ad adesso (escluse la Settimana Santa e l'Ottava di Pasqua) per arrivare in fondo.
Devo dire che sono molto contento di questa benedizione. Se l’anno scorso aveva il fascino della prima visita alle famiglie, quest’anno è stato bello ritrovare tanti volti già visti. Con molti di loro, poi, c’erano state occasioni per conoscersi lungo l’anno, ed è stato molto piacevole pregare insieme e sedersi a condividere qualcosa delle nostre vite.
La cosa che più mi ha colpito è stata la grande ricchezza di persone anziane nella parrocchia!!! Anziani che sono un patrimonio di esperienza e di esperienze, di luoghi di provenienza diversi, di saggezza e di tradizioni. A molti di loro che non escono di casa, quasi una cinquantina, viene o verrà portata settimanalmente la Comunione Eucaristica in casa dai ministri straordinari, il che fa della nostra parrocchia di San Giuseppe un qualcosa di unico.
L’altra cosa che mi ha colpito è la grande ricchezza di nazionalità che abbiamo: siamo una parrocchia multietnica! Ecuador (la comunità più numerosa), Albania, Marocco, Perù, Romania, Ucraina, Kerala (India), Sri Lanka, Russia, Senegal, Nigeria, Cina, El Salvador, Repubblica Dominicana, Colombia, Bolivia, Tunisia, Egitto, Capo Verde, ecc. Siamo un groviglio di razze, ma in generale il processo di integrazione sta avanzando. Tra tutte, la comunità che sembra la meno integrata e la meno integrabile è quella cinese: lingua diversissima, religione incomunicabile, pochissimi contatti umani.
A livello personale, poi, mi hanno dato tantissimo le persone che mi hanno accolto; certo, hanno accolto Gesù attraverso di me; e questo mi fa sentire ancora più felice: se Gesù riceve amore, sono felice anch’io!
Per tutta questa benedizione ti dico quindi: grazie di cuore, Signore!!!
La giornata del primo maggio ha visto la bella gita all’Acquasanta.
Spostamento in treno, pranzo al sacco e chitarra: questi gli ingredienti del momento sereno e semplice che abbiamo vissuto.
Vedi tutte le foto della gita.
Oggi Nello e Alba Severini compiono settanta anni di matrimonio.
Sono un dono grandissimo per la nostra comunità parrocchiale.
Due persone ancora lucidissime, e sempre sorridenti, nonostante i quasi cent’anni di età. Hanno due figli, tre nipoti e sei pronipoti.
Tutte le settimane ricevono la Comunione, i ministri straordinari la portano loro con affetto e fede.
Auguri di cuore, Nelle e Alba!
Oggi la comunità del Lagaccio si è stretta per l’ultima volta accanto ad Andrea.
Andrea ha terminato il suo cammino di questa vita all’età di 35 anni.
Un cuore buono.
Una passione grande per il calcio, il suo Genoa; tantissimi amici.
Il Lagaccio nella sua interezza ha voluto accompagnare Andrea nella liturgia funebre che si è svolta questa mattina.
Accanto alla bara, la sua cara mamma, i parenti più stretti, la sua fidanzata, che è stata accanto a lui fino all’ultimo.
Un affetto grande, scandito da ripetuti applausi.
Di fronte alla chiesa, uno striscione a lettere cubitali: “Che la tua anima voli libera e serena, come libera è stata la tua vita terrena“.
Ne abbiamo fatto una preghiera, tutti insieme: “Accogli, Signore, la sua anima libera e serena, come libera è stata la sua vita terrena“.
Non ti diciamo addio, Andrea, perché siamo certi che, da vicino al cuore di Dio, tu ci attendi. Ti riabbracceremo. Arrivederci!
Anche quest'anno siamo giunti alla Pasqua!
La Veglia Pasquale, ieri sera, ci ha visto tutti attorno al fuoco nuovo, sul piazzale; al cero pasquale che illuminava la chiesa senza luci si sono accese le candeline della nostra piccola ma bella fede; il preconio pasquale ha annunciato la luce che vince le tenebre; insieme abbiamo poi rinnovato le promesse del nostro battesimo e offerto il Sacrificio Eucaristico.
In concomitanza con la nostra Veglia Pasquale, in Cattedrale, Mirela riceveva il Battesimo. La accoglieremo in parrocchia domenica prossima, rivestita della veste bianca dei Sacramenti ricevuti.
Buona Pasqua a tutti!
Argomenti: Battesimo, Liturgia, Pasqua, Risurrezione
Categorie: Vita parrocchiale
Questa notte Mirela riceverà il Battesimo in cattedrale insieme ad altre 16 persone giovani e adulte.
Nel primo pomeriggio abbiamo terminato la preparazione: il ripasso dei comandamenti, il significato dei gesti e delle parole del battesimo, l’impegno della vita nuova.
Mirela ha ricevuto l'unzione con l'olio dei catecumeni sul petto, a significare la forza di Cristo per la lotta contro il peccato.
Ha espresso con la recita del Credo la sua fede, che ha ricevuto dalla Chiesa nei due anni di preparazione al Sacramento.
Questa sera riceverà il Battesimo, che significa e realizza la sua incorporazione a Cristo nella Chiesa.
Molti di noi non potranno essere con te, Mirela, in cattedrale, ma ci saremo con il cuore e con la preghiera.
Buona Pasqua!!
Argomenti: Battesimi, Cattedrale, Pasqua, Vescovo
Categorie: Vita parrocchiale
Anche quest’anno l'Altare della Reposizione ha accolto in maniera splendida Gesù Eucaristia.
Davanti al Tabernacolo, una roccia-mensa, con sopra un pane e un cero, segno della Mensa Eucaristica. Davanti alla roccia-mensa, la sabbia, con delle orme, e sotto la roccia i simboli del cammino quaresimale dei bambini del catechismo: lo zaino, la corda, la borraccia.
Domani mattina, alle ore 10, i bambini del catechismo vivranno il loro momento di adorazione eucaristica comunitaria, concludendo il cammino di avvicinamento alla Pasqua.
Argomenti: Altare della Reposizione, Eucaristia, Settimana Santa, Triduo Pasquale
Categorie: Vita parrocchiale
Sta arrivando a tutte le famiglie della parrocchia la Lettera per la Quaresima.
È scritta con il cuore, e chiedo al Signore che arrivi al cuore di tutti.
Oltre al messaggio del parroco, riporta un brano della lettera del papa per la Quaresima, una preghiera molto bella, e gli orari delle celebrazioni della Settimana Santa.
Puoi anche leggerla qui in linea (in formato pdf): 2010-03 Lettera famiglie quaresima
Oggi pomeriggio abbiamo vissuto una bella festa dei papà. In Chiesa, per la S. Messa, prima. In oratorio, dopo.
Nella Messa sono state consegnate le Beatitudini del papà, che riporto qui di seguito:
Beato il papà che chiama alla vita
e sa donare la vita per i figli.
Beato il papà che non teme
di essere tenero e affettuoso.
Beato il papà che sa giocare con i figli
e perdere tempo con loro.
Beato il papà per il quale i figli
contano più degli hobby e della partita.
Beato il papà che sa ascoltare
e dialogare anche quando è stanco.
Beato il papà che cresce insieme ai figli
e li aiuta a diventare se stessi.
Beato il papà che non sommerge i figli di cose,
ma li educa alla sobrietà e alla condivisione.
Beato il papà che sa perdonare gli sbagli dei figli
e riconoscere i propri.
Beato il papà che capisce
che un sorriso vale più di un rimprovero.
Beato il papà che dà sicurezza
con la sua presenza e il suo amore.
Beato il papà che sa pregare con i figli
e confrontare la vita con il Vangelo.
Beato il papà che vive la fede
e non si vergogna di andare a Messa con i propri figli.
Beato il papà che ama il Signore
e che parla ai suoi figli dell’amore di Gesù.
Beato il papà che cammina con i figli
verso orizzonti sconfinati
aperti all’uomo, al mondo, a Dio.
Al termine della Messa poi, ognuno ha ricevuto una pergamena con la preghiera di un bambino per suo papà.
In Oratorio, le fantastiche istruttrici di danza, Debora, Alessia, Alice e Alessandra hanno dato spettacolo: prima le bambine da loro preparate, e poi loro sul palco con le bambine di sotto.
Nel frattempo l’equipe del Tempo Libero preparava per tutti una gustosa pasta e ceci, seguita dalle tipiche frittelle di S. Giuseppe.
In cabina di regia, l’imbattibile Martino, accompagnato e sostenuto dai ragazzi del venerdì. Ai quali, prima che a tutti gli altri, va il grazie più caloroso da parte di tutti!
E grazie anche a te, Signore!
Argomenti: Giovani, Oratorio, Papà, Tempo Libero
Categorie: Vita parrocchiale
La preparazione alla Solennità di San Giuseppe è stata segnata quest’anno dalle Quarant’Ore. Nei giorni di martedì 16, mercoledì 17 e giovedì 18 (oggi) abbiamo avuto l’Adorazione a Cristo Eucaristia dalle 8.30 alle 12, e dalle 15,30 alle 19,30, con l’intervallo della Messa alle ore 18.
La partecipazione è stata corale, soprattutto al pomeriggio.
Ricevi, Signore, questo piccolo atto d’amore della nostra comunità parrocchiale.
Argomenti: Adorazione, Eucaristia, Quarant'Ore, San Giuseppe
Categorie: Vita parrocchiale
Ieri abbiamo celebrato il Mercoledì delle Ceneri.
La particolarità di quest’anno è che abbiamo fatto una celebrazione particolare per i bambini del catechismo alle ore 17. Erano presenti una buona parte di essi, soprattutto dei più piccoli. La celebrazione si è rivelata coinvolgente, e non si sono stancati. Presenti anche molti genitori.
Poi, alle 18, la Messa con tutta la comunità. C’era un centinaio di persone, ben partecipi. Al termine sono state distribuite le buste per la Quaresima di solidarietà: raccoglieremo per il Centro d’Ascolto Vicariale, che con la crisi che c’è in giro ha sempre più richieste.
Ti chiediamo, Signore, una Quaresima di santità, per noi e per tutti!
Argomenti: Centro d'Ascolto, Mercoledì delle Ceneri, Quaresima, Solidarietà
Categorie: Vita parrocchiale
È da alcune settimane che abbiamo iniziato la catechesi in preparazione ai sacramenti per giovani e adulti, e il gruppo si sta assestando. C’è un bel clima, e ci sono anche varie persone che hanno ricevuto tutti i sacramenti, e che vengono per accompagnare il partner.
Il tandem con la Pina è ben affiatato, la presentazione ci sembra abbastanza coinvolgente. I partecipanti vengono con gioia.
Questa sera abbiamo riflettuto insieme su cosa significa essere cristiani: se basta fare del bene; se basta credere che c’è “qualcosa”; o se bisogna incontrare Gesù ed aprire le finestre a Lui.
Grazie, Signore! fa’ che questa catechesi porti frutti buoni in tutte queste persone, che sento che amo già con il cuore!
Argomenti: Adulti, Battesimo, Catechesi, Cresima, Giovani, Prime Comunioni
Categorie: Vita parrocchiale
È mancato ieri Nunzio, un caro amico, sempre presente nella vita della comunità, e sempre con il suo carissimo sorriso.
Il Signore lo ha chiamato, e siamo certi che si è rivolto a lui con le parole del Vangelo: “Vieni, servo buono e fedele”.
Oggi si terranno i funerali, alle 14.30. Nunzio, noi preghiamo e pregheremo per te, tu guardaci e prega per noi quel Signore che tu già contempli faccia a faccia.
Tre settimane fa ho cominciato la benedizione delle case di quest’anno 2010. Le famiglie che ho visitato ad oggi sono circa un quinto di tutte le famiglie della parrocchia.
Questa esperienza della benedizione mi fa toccare con mano la bontà del Signore: volti e voci che diventano familiari, sorrisi che mi avvolgono e che cerco a mia volta di donare, cuori che si aprono per sfogare pene nascoste.
Quello che mi riempie soprattutto il cuore è il desiderio della gente di incontrarsi con Dio. L’attesa della benedizione, la partecipazione attenta. Gli occhi che incrocio mi parlano di bontà e di serenità.
Ogni sera, al terminare la benedizione, porto con me, nella memoria e nel cuore, il ricordo di tante parole che diventano preghiera, che si fanno supplica, per continuare a stare accanto a chi il Signore mi ha concesso di incontrare. E anche oggi affido tutti a te, Signore: non lasciarci soli, continua a darci segni del tuo amore.
La raccolta che la nostra comunità ha fatto per i fratelli di Haiti è stata di duemila euro. Sono già stati inviati alla Caritas per essere recapitati a destinazione.
La nostra comunità ha dimostrato una grande sensibilità. Il Lagaccio ha un cuore d’oro.
Grazie, Signore!
Argomenti: Caritas, Haiti, Raccolte, Terremoto
Categorie: Vita parrocchiale
Ieri, nella benedizione delle case, mi è successa una cosa che mi ha particolarmente colpito.
Suonando a una porta, la signora che mi apre, straniera, mi dice di essere musulmana. Le chiedo se vuole che facciamo una preghiera insieme, e si dice disponibile. Faccio una preghiera per lei e per la sua famiglia, e lei a sua volta prega, in arabo.
La signora, che poteva avere sui 35 anni, non fa in tempo a terminare la preghiera che due grosse lacrime di commozione le spuntano dagli occhi. “È la prima volta che prego con un cristiano, mi sono commossa”.
“Mio marito è in Italia da molti anni, abbiamo avuto adesso una bambina e siamo molto felici”.
Uno squillo di telefono la interrompe, va a rispondere. Lì, davanti a me, parla al telefono in italiano. “Era mio marito, la saluta”, mi dice quando butta giù. “Sa, tra di noi parliamo in algerino, ma davanti a lei non mi sono permessa, mi hanno insegnato a rispettare le persone che ho davanti”.
Sono uscito da quella casa con il cuore gonfio di commozione, e ancora adesso, al ripensarci, sento qualcosa di grande in me.
Mi hai fatto toccare con mano la bellezza del cuore di questa sorella musulmana. Grazie, Signore!
Argomenti: Benedizione delle case, Islam, Preghiera
Categorie: Vita parrocchiale
Siamo vicini ai fratelli di Haiti e di Port-au-Prince e dintorni, le cui case e vite sono state alcuni giorni fa devastate dal terremoto.
Esprimeremo la nostra solidarietà concreta attraverso la raccolta che la Chiesa Italiana ha indetto per domenica prossima, 24 gennaio: tutto quello che raccoglieremo in tutte le Celebrazioni Eucaristiche sarà inviato alla Caritas per Haiti.
Vogliamo dare non solo del superfluo, ma privarci anche di qualcosa di necessario per questi fratelli che non hanno più nulla di necessario.