Contributi del giorno sabato 11 Giugno 2016
Oggi la nostra parrocchia è in festa perché dieci ragazzi, dopo essere stati accolti nella Chiesa il giorno del loro Battesimo, hanno ricevuto il sigillo dello Spirito Santo che li ha confermati cristiani nella Cresima.
Il Sacramento è stato amministrato da S. E. il Card. Angelo Bagnasco, che i ragazzi avevano avuto già conosciuto durante il ritiro alla Madonna della Guardia. Per tutti noi la presenza del nostro arcivescovo è sempre molto gradita e importante: è il pastore della nostra diocesi, è il successore degli apostoli, che il giorno di Pentecoste hanno ricevuto il dono dello Spirito Santo (Atti 1,8; 2,4).
L’omelia del Cardinale è stata a tratti molto esigente, ma al tempo stesso veniva dal cuore: “Il vostro cammino cristiano non sarà sempre facile, ha detto, incontrerete difficoltà, tribolazioni, ma queste tribolazioni fanno parte della strada per seguire Gesù, dobbiamo lasciare che lo Spirito ci trasformi, che ci dia coraggio di andare controcorrente”. Ha poi portato l’esempio di alcuni giovani egiziani, uccisi perché cristiani; quei giovani sono stati posti di fronte alla terribile alternativa tra la conversione all’islam e la morte, ed hanno risposto che avrebbero seguito Gesù fino alla morte. Hanno detto “Noi amiamo, Gesù!” ed hanno pagato con la vita.
Il Cardinale ha fatto anche l’esempio che seguire Gesù è come un sentiero tortuoso in salita, faticoso; a volte ci si inciampa, poi ci si rialza per arrivare alla vetta e quando si arriva in cima… che panorama meraviglioso! La nostra vetta è Gesù!
Il Cardinale ha poi raccomandato ai ragazzi di testimoniare la loro fede, senza paura: a scuola, in palestra, con gli amici, anche a costo di essere derisi. Ha lanciato questo messaggio “Non abbiate paura!”.
Chiamati uno per uno, i ragazzi hanno pronunciato il loro “eccomi”; il vescovo ha allora imposto le mani su di loro ed ha invocato lo Spirito Santo, dopodiché li ha segnati in fronte con il crisma, segno della conferma del nostro Battesimo. I padrini e le madrine tenevano la mano sulla spalla dei loro figliocci in segno di accompagnamento dei ragazzi nella loro crescita di fede. Dopo le parole “Ricevi il Sigillo dello Spirito Santo che ti è dato in dono”, il vescovo ha dato ad ogni cresimando uno schiaffetto simbolico, ad annunciare la fortezza con cui saranno chiamati a dare testimonianza.
Ringrazio il Signore per questi ragazzi: ognuno di loro ha dei talenti che può mettere a frutto nella nostra parrocchia, nella Chiesa; tutti speriamo che continuino il loro cammino per testimoniare l’Amore di Gesù, con quel coraggio, quella fortezza che hanno ricevuto nello Spirito Santo.
Vogliamo anche ringraziare Rosanna e Giuliana per il loro impegno catechistico quando il gruppo era diviso in due parti.
Io e Nina abbiamo cercato in questi anni di “seminare” in questi ragazzi, nella speranza che quel piccolo seme cresca e non secchi mai; la nostra fede infatti è come una piantina, va sempre innaffiata per far sì che non secchi e muoia.