Contributi del giorno martedì 7 Luglio 2015
Questa sera il gruppo del Vangelo ha terminato gli incontri annuali con una serata in pizzeria.
Come potrete vedere dalle foto, la serata è stata goduta da tutti.
C’è stata anche un’intervista su come volevamo continuare il cammino.
Ciao a tutti i lettori, con piacere vi racconto brevemente la preparazione e lo svolgimento del primo torneo di calcio “delle capacità”, ossia ispirato al concetto di banca delle capacità e di condivsione delle competenze e del proprio tempo a favore del prossimo. In questo caso, come sapete, io sono un operatore socio-educativo attivo nel quartiere solo da pochi mesi, ma sono affiancato da una collega, Rita, che invece lavora qui da più anni, sempre per la cooperativa Agorà. Per i dettagli dell’attività educativa, a chi fosse interessato, sono a disposizione, e a breve pubblicheremo altro articolo.
Tra le competenze che possiedo c’è una certa esperienza calcistica (ho giocato per 10 anni a livello agonistico) e quindi ho voluto metterla a disposizione per organizzare un piccolo torneo di calcio per i ragazzi della zona. Non è stato difficile in questi mesi capire che il calcio piace a tantissimi ragazzi, di ogni colore, lingua e provenienza, e che il nuovo campetto della Parrocchia poteva (ed è di fatto!) un luogo ideale per giocare assieme.
Ed ecco fatto, assieme alla rete di colleghi della UISP (Gianmichele), e soprattutto grazie alla disponibilità del don e alla collaborazione con Mimmo, siamo riusciti in tempi brevissimi a raccogliere più di 60 iscritti tra gli 11 e i 17 anni, per lo più provenienti dalla zona, ma non solo, suddivisi in 9 squadre.
Alle 17 c’è stato il calcio d’inizio; dopo varie fasi, a gironi e semifinali, siamo arrivati alla finalissima dove la squadra dei Glogca si è aggiudicato il primo premio
Dobbiamo ricordare però che un premio è stato estratto a sorte tra tutti i partecipanti, proprio per sottolineare il valore importante della partecipazione più che della vittoria in sé.
In realtà tutti i ragazzi partecipanti si son dimostrati davvero vincitori nel rispettare i propri compagni, gli avversari, gli educatori presenti e la struttura stessa: infatti nonostante i grandi numeri e l’atmosfera a tratti confusiva e molto partecipata, non si sono verificati imprevisti o incidenti, e di questo siamo veramente molto contenti.
Saluti i lettori ricordando che a settembre, prima che inizino le scuole, ripeteremo l’esperienza, questa volta coinvolgendo anche i piccini delle elementari.
Se alcuni abitanti competenti in alcuni ambiti di interesse giovanile, volessero mettere a disposizione il proprio tempo, noi come educatori siamo ben contenti di essere di appoggio e supporto organizzativo.